BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] palazzo ora Galasso a Trento, e presentò, in gara con Giovanni Antonio Avanzi e Gian Battista Lantana, un progetto per il duomo , e un Incontro di Anna e Gioacchino in S. Maria delle Grazie; altra S. Anna e Gioacchino in S. Pietro in Oliveto gli è ...
Leggi Tutto
BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] più tardi da G. B. Carlone); l'Incontro di s. Gioacchino con s. Anna (parete di fondo). Purtroppo quest'ultimo affresco, che di sinistra in S. Lorenzo a Genova, con le figure di S. Giovanni e di S. Lorenzo;l'ardesia con l'Ultima Cena, a Palazzo ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] effetti luministici, ma il disegno ha perso vigore e nerbo. Fra i suoi allievi si citano Francesco Cucchi, Giovanni Belloli, Gioacchino Manzone e Tommaso Frisone (Tassi).
Fonti e Bibl.: F. M. Tassi, Vite de' pittori,scultori e architetti bergamaschi ...
Leggi Tutto
BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] da Conegliano. Possiamo ancora ricordare il Ritratto di giovane donna, firmato, dell'Accademia Carrara di Bergamo, l'Incontro di Gioacchino ed Anna della chiesa di S. Liberale a Castelfranco Veneto, varie altre opere di carattere sacro e ritratti ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] Sant'Anna e la Vergine fra i santi Giuseppe e Gioacchino) nella Pinacoteca di Gualdo Tadino; una Madonna col Bambino Pitture Italiane del Rinascimento, Milano 1936, p. 25; F. Zeri, Giovanni Antonio da Pesaro,in Proporzioni, II(1948), p. 164; G. Urbani ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] statua monumentale in bronzo di Mariano Abignente (1893), eseguita per la città di Sarno. Più discussa la statua di Gioacchino Murat, scolpita per la facciata del Palazzo reale di Napoli. Troppo lodate le cariatidi bronzee del monumento Schilizzi a ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l . Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ed insegnò ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] un muretto e di un sottile corso d’acqua, il piccolo Giovanni Battista contempla estatico la scena, senza prendervi parte. E a concludere Liber de concordia Veteris ac Novi Testamenti di Gioacchino da Fiore, molto diffuso presso l’ordine agostiniano ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , per es., il gioachimismo che, dalla predicazione di Gioacchino da Fiore, rinnovò l’attesa dell’imminente ‘terza età si affiancò, muovendo da analoghe istanze, quella calvinista (➔ Calvino, Giovanni): a Zurigo, già H. Zwingli, con l’appoggio delle ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] inoltre risalire la Madonna Regina della chiesa di S. Clemente, i Ss. Giovanni e Paolo tra il quarto e il quinto vano di S. Maria in via sulla controfacciata si trovano Storie dei ss. Anna e Gioacchino (Parlato, Romano, 1992, p. 105ss.). Sulle pareti ...
Leggi Tutto