MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] gli sguardi e i gesti dei Ss. Giuseppe, Gioacchino e Anna in un "bel composto" di ispirazione genovese…, pp. 64-67, e Id., Il paradiso…, pp. 114 s.). Giovanni Battista, secondo figlio maschio del M., fu allievo diretto del padre e fu ricordato ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] . Maria dei Servi eseguì più tardi l'Estasi del beato Gioacchino Piccolomini particolarmente lodata da Cochin e citata nella guida di Bologna pp. 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna con l'Immacolata e tre santi, ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] storia. Dialogo con Cosimo Damiano Fonseca, Palermo 2002; Gioacchino Volpe medievista, a cura di N. D’Acunto - . 200-239; O. Capitani - G. Sergi, Ricordo di due maestri: Giovanni Tabacco e C. V. nella medievistica europea, Spoleto 2004; G.M. Varanini ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] reggia di Caserta dipinse il Banchetto offerto ai legionari da Gioacchino Muratin villa (firmato e datato 1811; il bozzetto è particolari architettonici (per esempio, le opere dedicate a S. Giovanni a Carbonara, divise fra il Museo di S. Martino, ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Palazzo Borghese. Committenza e decorazione, Roma 1994, pp. 111-114, 129; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, .B. Guerrieri Borsoi, La collezione del cardinale Gioacchino Besozzi ereditata dalla chiesa di S. Croce, ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Vincenzo Ciampi), rielaborando La maestra di Palomba e Gioacchino Cocchi (Nuovo, primavera 1747: cfr. Bellina, genesi di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo tempo, a ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...]
La funzione del D. era ormai soltanto decorativa: nel 1803, a luglio, ricevette splendidamente nel suo palazzo di strada Balbi Gioacchino Murat e sua moglie Carolina Bonaparte; il 18 ott. 1804 offri un pranzo sontuoso in onore di Cristoforo Saliceti ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] proporzione con marmo e metalli dorati dalli signori Gioacchino, e Pietro Belli romani scultori in metallo ( a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo De Rossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di S. Giorgio. Tra gli ascendenti si segnalano Pier Giovanni, teologo; Melchiorre, vescovo, ed Orazio, giureconsulto.
Reputata ; deputato a Napoli a presentare al nuovo re Gioacchino Murat l'ossequio della cittadinanza teramana (settembre 1808); ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] presso lo zio sacerdote Ambrogio Baliana, s'iscrisse a un corso preparatorio di medicina e chirurgia nel liceo di Novara. Perduti il padre e la madre, rispettivamente nel 1802 e nel 1804, fu costretto ...
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