MAGDEBURGO (antico alto tedesco magad "vergine"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Importante città della Germania (ventesima per numero di abitanti), un tempo [...] di Halberstadt, ma poi decide, d'accordo col papa Giovanni XII, di costituirvi una sede arcivescovile autonoma (968), con politiche. Nel 1524 l'arcivescovo Sigismondo, figlio di Gioacchino II di Brandeburgo, abbracciò il luteranesimo: fatto di ...
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TOLENTINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe LUGLI
Giuseppe CASTELLANI
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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Città interna delle Marche, in provincia di Macerata. Sorge a 217 m. [...] sec. XVIII, e che conserva una Madonna affrescata forse da Giovanni Boccatis (1454) e altri affreschi del sec. XIV. Tra fu quartiere generale delle truppe austriache mandate contro il re Gioacchino Murat che aveva il suo quartiere a Macerata. Nel 1860 ...
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PALESTRINA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio in provincia di Roma, situata fra 420 e 470 m. di altezza sul versante meridionale del M. [...] è legato alla sicurezza di Roma; di qui le grandi lotte tra papato e signori feudali per il dominio di questa piazzaforte. Giovanni XIII nel 970 diede Palestrina in feudo a Stefania, senatrice di Roma e quando poi il feudo passò ai Colonnesi si ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
*
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] da ricordarsi gli edifici monastici di S. Lucia e di S. Chiara con un grande chiostro del 1518; il palazzo di Giovanni de' Sardi (1420); il palazzo Sanità contemporaneo a quello dei Tabassi, più grandioso, di cui rimangono una ricchissima bifora e un ...
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MACERATA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Giuseppe CASTELLANI
Capoluogo di una delle quattro provincie delle Marche. La città è tutta distesa, da E. a O., sul dolce versante solatio d'una [...] 1320 ebbe con la sede vescovile anche il titolo di città da Giovanni XXII. Fin da allora i legati pontifici della Marca vi posero in seguito del primo regno d'Italia e nel 1815 Gioacchino Murat vi pose il proprio quartiere generale; tornò però subito ...
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Libero stato della Repubblica federale tedesca, ducato sino al 1918, posto nella media Germania fra 51°40′ e 52°5′ di latitudine N., 11° e 12°30′ di longitudine E., a cavaliere dell'Elba e dei suoi affluenti [...] del sec. XVI: nel 1527 in Köthen, nel 1534 in Dessau. Gioacchino Ernesto riunì nel 1570 tutto il paese; ma già nel 1603 i suoi figli lo divisero di nuovo: Dessau andò a Giovanni Giorgio, Bernburg a Cristiano I, Köthen a Ludovico, Zerbst a Rodolfo ...
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SENIGALLIA (o Sinigaglia; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città e ridente stazione balneare marittima delle Marche, a N. del Conero, in provincia di Ancona, costruita [...] 1472; nel 1474 Sisto IV la diede in feudo al nipote Giovanni della Rovere dal quale ebbe inizio la dinastia roveresca che, marchigiane: invasione francese, primo regno d'Italia, Gioacchino Murat e infine restaurazione della potestà pontificia. Nel ...
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PONZA, Isola di (A. T., 27-28-29)
Luigi JACONO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Camillo MANFRONI
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La maggiore delle isole Pontine (7,3 kmq. con l'isola di Gavi), posta 33 km. a S. del Capo Circeo [...] se ne impadronirono, facendone col principe di Canosa un centro d'intrighi ai danni di re Giuseppe e di Gioacchino Murat. Quest'ultimo, quando la fortuna di Napoleone declinò, trattò col comandante inglese Coffin per farsela restituire e unirsi ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] furono (ad es.) Daniele Sennert, Davide van Goorle, Gioacchino Jungius in Germania e in Olanda, Sebastiano Basso, Claudio meccanismo universale. A queste concezioni, che furono accolte da Giovanni Locke, si contrapposero nel sec. XVIII da una parte ...
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(dal lat. absentia; fr. absence; sp. ausencia; ted. Abwesenheit, Verschollenheit; ingl. absence)
Diritto. - Come istituto regolato dal codice civile italiano (lib. I, tit. 111) a imitazione del codice francese, l'assenza è, secondo un concetto che risale al diritto romano, qualificata dal fatto che una persona sia scomparsa in modo da non sapersi se essa sia ancora viva (ita absit ut ignoretur ubi ...
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