GIOACCHINOdaFiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] per la storia d'Italia [Medioevo], LXVII, Roma 1930; De articulis fidei, a cura dello stesso, in Scritti minori di GioacchinodaFiore, ibid., LXXVIII, ibid. 1936; C. Baraut, Un tratado inédito de Ioaquín de Flore: De vita sancti Benedicti et de ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , il fatto che una buona parte dei rigoristi - fra loro ancora una volta era incluso Giovanni da Parma - avevano accettato le dottrine di GioacchinodaFiore circa l'imminente inizio d'una terza età della Chiesa in cui un Ordine, predisposto dalla ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e le altre chiese consacrate al S. Spirito rivelano l'influsso degli spirituali i quali, infatti, sulla scia di GioacchinodaFiore, aspettavano l'età dello Spirito Santo e avrebbero identificato più tardi proprio in Pietro-Celestino il papa angelico ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] E. è quello che riguarda gli eventuali rapporti con le dottrine di GioacchinodaFiore. M. Reeves (1958) ha ricostruito con attenzione la ripresa di taluni spunti gioachimiti da parte di alcuni esponenti degli eremiti di s. Agostino, che utilizzando ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] d'esame gli è interdetta.
Tra il 1928 ed il 1931 l'attività scientifica del B. appare assorbita dal lavoro su GioacchinodaFiore. Nel 1928 egli aveva pubblicato due articoli (Ric. rel., IV [1928], pp. 385-419, 497-514) che andranno a comporre parte ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] fu eletto fra i quattro anziani della comunità italiana retta da Celso Martinengo. A Ginevra il B. visse dapprima tranquillo aperti "reclamatores" della vera dottrina fu l'abbate GioacchinodaFiore, cui seguirono Abelardo, Erasmo, Serveto, Ochino, L ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di questo papa. Si dice che Riccardo I d'Inghilterra lo abbia identificato apertamente con l'Anticristo che, secondo GioacchinodaFiore, già allora sarebbe vissuto a Roma. In effetti, con il pontificato di C. III ricominciò in tutta Europa un ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] eremita del sec. V, con ogni probabilità era invece da ravvisare nel santo locale, quasi contemporaneo dello stesso F., l'attesa dell'età dello Spirito preannunciata daGioacchinodaFiore e da alcuni gioachimiti preconizzata proprio per il 1260. ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Oltre alla condanna di Gerardo di Borgo S. Donnino e di Guglielmo di Saint-Amour, è da ricordare anche quella di molte tesi di GioacchinodaFiore menzionate nel cosiddetto protocollo d'Anagni. Appoggiò e sostenne l'opera degli inquisitori; vide, ma ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] "(I nostri protestanti, I, p. VIII).Fra i "nostri protestanti" menziona Arnaldo da Brescia, GioacchinodaFiore, fra' Dolcino, Dante, Savonarola. Particolare rilievo egli dà al vescovo Claudio di Torino, al quale dedica una monografia (Firenze 1895 ...
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gioachimita
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Del monaco cistercense Gioacchino da Fiore (v. la voce prec.): le dottrine, le profezie g.; la visione g. della Chiesa futura; il movimento g.; come sost., seguace della concezione della storia e dell’esegesi...
gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e particolarm. dalla concezione della storia...