SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] eccettuano alcune iniziali scomposizioni (Dinamismo di una strada, 1913), diede sempre un’interpretazione volumetrica, un mondo di manichini e macerie. Convinto da Peppino e Gino Ghiringhelli della galleria del Milione, lo stesso anno tornò anche ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] e impresario divenendo il prototipo dell’‘uomo-teatro’, tracciando una strada che dopo di lui fu percorsa da tutti i grandi pecore viziose (1915) e Lo scaldaletto (1915), dirette da Gino Rossetti. Recitò anche in Giuliano l’apostata (1919), Il ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] citarlo in modo obliquo, anonimo o indiretto, dall’altro apre la strada a una vera e propria offensiva del mondo cattolico contro M. negli ambienti del cattolicesimo guelfo (da Alessandro Manzoni a Gino Capponi), che di M. mettono in discussione in ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] unirono gli apprezzamenti della critica, in particolar modo di Gino Gori, che sottolineò l’originalità di un linguaggio robotico giudicata dal suo amico e biografo Mario Verdone come una strada che avrebbe condotto «ai miti agrari pagani del nazismo ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] coke, scelse di costruire il nuovo edificio lungo la strada che conduceva ad Abbiategrasso. Nel 1904, all’estrema unità.
Nel 1948, in seguito alla scomparsa di Cerri, fu assunto Gino Martinoli, che per più di un decennio aveva ricoperto l’incarico di ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] età del Risorgimento (1700-1861), Milano 1966; E. Poleggi, Strada Nuova. Una lottizzazione del ’500 a Genova, Genova 1968, Massa, Genova 2004, pp. 143-173; M. Bottaro, Palazzo Pastorino e Gino Coppedè a Genova, Genova 2006, pp. 44-46; R. Tolaini, G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] del delegato della Lega nazionale delle cooperative, il socialista Gino Murialdi, di riconoscere la personalità giuridica alle associazioni violazione dell’obbligazione precedentemente assunta e aprire la strada almeno a un’azione di danni.
Messina ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] Bontempelli, Emilio Cecchi, Alberto Savinio, Giuseppe Ungaretti, Gino Severini, Corrado Cagli e Mirko.
Ormai condotto dalle alla galleria del Secolo nell’esposizione «Quattro artisti fuori strada»: appunto Stradone, Sadun e Scialoja, ai quali s’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] Luigi Figini, Guido Frette, Sebastiano Larco, Adalberto Libera, Gino Pollini, Carlo Enrico Rava e Giuseppe Terragni) nel 1926 interessante dell’architettura americana del dopoguerra, trova la propria strada solo dopo un soggiorno di un anno (1950-1951 ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] in precedenza rilevato da E. Somarè la galleria L'Esame, situata in via Brera, spostandola al numero 21 della stessa strada, proprio di fronte all'ingresso dell'Accademia di belle arti - decise di trasferirsi a Roma per proseguirvi la sua attività ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...