Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] veneziana nell’800, Padova 1972, pp. 88-124.
6. Gino Luzzatto, L’economia veneziana dal 1797 al 1866, in La civiltà Venezia e Milano. Storia della imperial-regia privilegiata strada ferrata Ferdinandea lombardo-veneta (1835-1852), Venezia 1996 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] l’abitacolo di un elicottero posato a livello della strada. Anticipando di molto l’idea della city car, l Colombo, Mario Bellini, Ettore Sottsass, Vico Magistretti, Angelo Mangiarotti, Gino Valle, Rodolfo Bonetto, il compito dei quali non si esauriva ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Joël Sakarovitch
Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Il mondo dell'architettura [...] più snelli, che sostengono archi ribassati in modo che la strada resti orizzontale. L'apice di queste trasformazioni è raggiunto da Amédée-François Frézier (1682-1773) che inaugura ciò che Gino Loria (1921) definisce la "stereotomia scientifica".
Una ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] complessa problematica del principio consensualistico: le pagine di Gino Gorla e di Rodolfo Sacco suppliscono ad ogni altra controparte o il terzo in buona fede che si fa strada, anche nella tradizione italiana, il principio dell’affidamento.
Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] E la fine tragica arriva quando «assorto su se stesso, non vide nella strada. E un’automobile arrangolata e stridente lo spezzò al suolo» (C. partecipazione di Isa Pola, su soggetto del giornalista Gino Pestelli. Sotto i nostri occhi, sotto gli occhi ...
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La rete medium globale
Gino Roncaglia
Internet e il web strumenti di comunicazione
La rete Internet rappresenta lo strumento di comunicazione (e il medium di massa) che forse più di ogni altro caratterizza [...] precisione dove è stata scattata una fotografia, dove è stato ripreso un video, dove si svolge un evento, in quale strada si trova un negozio o dove si trova una persona in un determinato momento, costituisce il primo presupposto di questo sviluppo ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] Rafik Schami (1993), dagli italiani Franco Biondi e Carmine (Gino) Chiellino (entrambi 1987) alla ungherese Terézia Mora (2000), raccorciata di un quartiere, se non addirittura di un’unica strada (Schönhauser Allee, 2001), è legata al cross over delle ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Udine 1974, p. 40; Gardiscia, a cura dello stesso, Udine 1977, pp. 75, 212, 258 s.; U. Tucci, La strada ... del Predil...,in Erzeugung, Verkehrund Handel ... H. Hassinger Festschrift, Innsbruck 1977, p. 356; L. De Biasio, Esecuzioni... controstreghe ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] San Leo e il Montefeltro - questo di F., che riporta sì l'ordine nella città in fermento, ma quasi dimentico dell'orda, strada facendo sempre più famelica, che sta per avventarsi distruttiva su Roma.
È il 6 maggio che inizia l'assalto a questa, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] l'inaffidabilità del reporting su singoli casi, spianò la strada alla fortuna del genere letterario nel regno.
Molti giudici esame di decisioni e opere dottrinali straniere del tempo. Gino Gorla segnalò vari casi di decisioni italiane ritenute utili ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...