Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] : prima, come si è detto, si è fatta strada la realtà dei distretti industriali, agglomerazioni di imprese su dalla Lega torinese: Louis Bonnefon Craponne (n. 1873), e Gino Olivetti (1880-1942) ricoprivano, rispettivamente, il ruolo di presidente e ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] ventenne barone Pierre de Coubertin (1863-1937). Sulla sua strada trova la sensibile attenzione del mondo politico greco che vuole Affidata alla geniale creatività di un artista come Gino Severini (1883-1966), appassionato e specialista della tecnica ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] europea, una necessità dopo il divieto di svolgere corse su strada. La patria del football vede poi a Londra, in occasione Moretti (1936-37): bellissimi i pavimenti a mosaico di Gino Severini. Fra gli edifici parzialmente dedicati allo sport di quegli ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di commercio dell'università di Genova dove ebbe per maestro Gino Zappa; nel 1924 si laureò con il massimo dei voti Nel luglio 1947, costituita la nuova maggioranza, la strada era spianata.
La stretta creditizia rendeva improrogabile una nuova ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] giorni estivi. Oggi il Lido è coperto da una rete di strade e di larghi viali che lo intersecano in lungo e in largo Francesco Saccardo, Filippo Grimani, Venezia 1924, p. 2.
34. Gino Bertolini, ‘Italia’, I, Le categorie sociali. Venezia nella vita ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] Marco è piena di grandi tende; il popolo è per le strade fino all’alba; i caffè chiudono alle cinque del mattino; il Pavanello-Giandomenico Romanelli, Milano 1983, pp. 264-270.
5. Gino Luzzatto, L’economia veneziana dal 1797 al 1866, in Storia della ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] suo insieme, si muovesse – lentamente, ma costantemente – sulla strada della ricerca di un futuro diverso, è testimoniato, tra il dell’eroe cristiano, sportivo e generoso (cfr. G. Getto, Gino Pistoni. Ritratto di un caduto per la libertà, Roma 1945 ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] Atlante linguistico etnografico italiano della Corsica, 1933-1942, di Gino Bottiglioni), dall’altro lato, ancora non si è dotata massiccio della tecnologia informatica ha poi spianato la strada alla lettura dei dati geolinguistici secondo i precetti ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] settembrini «luni del Lio», o gli estivi «freschi» notturni. Dalla strada, la festa invade poi i caffè, le osterie e — in .
25. A. Pilot, La bottega da caffè, pp. 53-54; Gino Bertolini, ‘Italia’, II, L’ambiente fisico e psichico. Storia sociale del ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] perché nella classe dirigente della penisola si fece presto strada la volontà di costruire, usando i materiali messi a leopoldina costituzione toscana di fine Settecento operata da Gino Capponi, collaboratore di Giovan Pietro Vieusseux nella redazione ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...