Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...] vita romana di periferia. Fu sempre Pasolini, insieme a Gino Visentini, a offrirgli la sceneggiatura di Il bell'Antonio vicenda da filmare e dare volto persuasivo ai personaggi. Su questa strada va a inserirsi la prova successiva di B., La viaccia ( ...
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Corridore ciclista italiano (Vaiano, 1920 - Monza, 2012), noto con il soprannome di Leone delle Fiandre, fu, con Fausto Coppi e Gino Bartali, il terzo uomo del ciclismo italiano degli anni d’oro. Vincitore [...] di tre giri d'Italia (1948, 1951, 1955), tre giri delle Fiandre (1949, 1950, 1951), su strada; su pista, fu primatista mondiale (1942) di velocità nei 50 e nei 100 chilometri. Ritiratosi dall’attività agonistica, intraprese con successo la carriera ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830)
Gino LUZZATTO
La fine della prima Guerra mondiale era stata seguita in tutti i paesi dell'Occidente da un rapido e forte incremento del movimento operaio (v. XXV, p. 404). [...] socialista, erano enormemente cresciuti di numero e di aderenti, ma forme nuove di organizzazione avevano cominciato a farsi strada, con la creazione di commissioni o consigli di fabbrica, le quali non avrebbero dovuto aver soltanto la funzione ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di Verdun giunse a 437 mila uomini e 136 mila quadrupedi. Grave era il problema dei rifornimenti obbligati a svolgersi sulla strada Bar-le-Duc-Souilly-Verdun, rovinata dal disgelo, che ebbe poi il nome di "Voie Sacrée"; il traffico in media giunse ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] le colture, costruito la rete regolare dei canali e delle strade. Si è parlato di "Olanda Veneta", e veramente in la Ghirlanda de gno suore e, in prosa, L'Isola d'oro); per Rovigo, Gino Piva e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] si ritrova nella Storia d'Italia di C. Troya. Più cauto, Gino Capponi, nelle sue Lettere sulla dominazione dei Longobardi in Italia (1844) distrazione fino al momento in cui, aprendo la strada all'anarchia delle masse, minacciò la stessa proprietà. ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] alla teoria ricciardiana. Ci varremo di una felice frase di Gino Gori per riassumerne il significato: "Tutta la sostanza del altri sino al Benoit. La preoccupazione interiore non si fa strada con questa scuola che rimane più adatta al coreografico che ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] pratica, ma quasi a rimorchio di questa, comincia a farsi strada, dopo il secolo XIII, lo studio teorico della ragioneria, o non solo pratica, ma anche teorica. L'opera che apre la strada è quella di Nicolaus Petri van Deventei, pubblicata nel 1588; ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] Seneca; ma già all'avvento di Vespasiano, al ritorno d'un più mite e austero regime, nuovi avviamenti si facevano strada nei gusti di Roma, maestro Quintiliano, un allievo di Remmio Palemone, di colui che aveva fatto perno definitivamente nella ...
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SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] le ragioni altimetriche del terreno servono a collegare le diverse vie, o come rampanti che abbreviano il percorso di strade carrozzabili che si svolgono a zig-zag nelle città costruite su colline (Genova, Napoli).
Rammentiamo infine come l'elemento ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...