COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] nominato direttore generale del corpo d'ingegneri di ponti e strade.
Si dedicò al nuovo compito con l'abituale fervore: nov. 1831, e fu sepolto nella cappella di famiglia di Gino Capponi, nella villa di Varramista.
Ad occuparsi della pubblicazione ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] malvagi indemoniati. Soluzioni che si situavano storicamente a metà strada tra due celebri compagnie teatrali, la filodrammatica D’ e Nilla Pizzi, Gorni Kramer (Francesco Kramer Gorni) e Gino Paoli, come se un oratorio andasse a sbattere su un ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] se non quali maestri, a partire da Gino Luzzatto, tra i precursori in Italia della storiografia studio dell’Archivio di Stato di Genova.
Lopez prese inizialmente la strada dell’insegnamento nelle scuole superiori, a Cagliari e poi a Pavia ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Borsalino, Aura Usuelli (figlia di Celestino Usuelli e Giulia Strada Borsalino), dalla quale ebbe quattro figli: Jacopo anch’egli Carlo, Angelo Mangiarotti e altri architetti coordinati da Gino Pollini.
Nel 1956 Gardella e Marco Zanuso ricevettero ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] lo spinse a cimentarsi in modo sistematico crescente con il problema della relazione tra lingua e cultura. Per aprirsi la strada, si scelse interlocutori reali e ideali con cui discutere e polemizzare nei suoi scritti. Fu un modo per giustificare ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] soggiornò ancora in Toscana nel 1852, nel 1856 (iniziando con Gino Capponi un Saggio di vocabolario italiano secondo l’uso di Firenze) anche nei dialoghi dei Promessi sposi: si fa strada ormai nel pensiero manzoniano l’esigenza di definire con ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] giardino del mio cuore, scritta con Giancarlo Testoni e interpretata da Gino Baldi e Jula De Palma; nel 1968 con Grassa e bella , sigla del varietà televisivo Leggerissimo, 1963) e Quella strada, scritta per Carmen Villani nel 1968 in occasione del ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] storia di battagliero e avventuroso comune marinaro [...] mi additò quella strada verso l’Italia comunale che poi avrei battuto per 15 anni e agli approcci sociologici e al determinismo economico (su Gino Arias, 1906 e Romolo Caggese, 1908). L’ ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e la Scuola di Parigi, così come la frequentazione di Gino Severini, definito da Dorazio «il provocatore dei nostri dubbi bambino malato, Sogno violento, Il bambino nel pozzo e Sulla strada di Palermo, tutte databili 1960, in Madre con bambino e Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] lasciando sullo sfondo il ragionamento economico. Solo con Gino Luzzatto la storia economica italiana aveva cominciato a prendere Le riflessioni di quegli anni giovanili non si smarrirono per strada, ma costituirono il filo conduttore di tutta la sua ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...