GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] della cultura illuministica e di autori come M. Gioia, G.D. Romagnosi e J.-Ch. Simonde de Sismondi, poi grazie a GinoCapponi - incontrato dal G. quando, dopo la laurea, s'era trasferito a Firenze per esercitarvi la professione legale - il quale lo ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] sua modestia e generosità negli anni dell'esilio comune in Parigi offre il Tommaseo nel Diario intimo e nelle sue lettere a GinoCapponi (la prima delle quali in appoggio a un invito del C. alla Crusca di accogliere le settemila giunte dantesche agli ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] nell'ambito delle consulte e pratiche tanto che, a detta di F. Guicciardini, dopo lo stesso Cosimo de' Medici e Neri di GinoCapponi divenne l'uomo più influente della città (Memorie, p. 13). A riprova di ciò sta il fatto che quando nel novembre 1435 ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] , rimasto orfano dei genitori.
Il 12 giugno ripartì da Firenze, essendo stato nel frattempo nominato, unitamente a Piero di GinoCapponi, commissario generale presso l'esercito della Lega. Tornato a Firenze, il G. ripartì subito per Pisa, ove doveva ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] entrò a far parte della loggia dei Federati e si recò a Firenze per incontrare i cospiratori toscani, tra cui GinoCapponi. Il 6 luglio 1819 fu nominato deputato della Congregazione provinciale di Milano e mantenne la carica fino agli avvenimenti del ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] intorno alla proprietà in fatto in lingua..., in Antologia, V [1822], pp. 403-415).
Nel 1819, per mediazione di GinoCapponi, venne pubblicato a Londra il Nabucco, tragedia allegorica scritta dopo il 1815 e che vedeva nei protagonisti Nabucco, Mitra ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] ; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, pp. 117, 166, 179, 204; G. Gentile, GinoCapponi e la cultura toscana nel secolo XIX, Firenze 1973, pp. 95-97; G. Ghinassi, A. Manzoni e il "Novo Vocabolario della lingua ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] il Regno di Sardegna non avrebbero potuto concedere.
A Firenze Margherita e Giacinto entrarono nel circolo di GinoCapponi, mentre a Pisa Costanza e Giuseppe frequentarono assiduamente Giuseppe Giusti e Giuseppe Montanelli.
L’attività epistolare fra ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] in gioventù s. Caterina Ricci, vi si inserì come "il più autentico dei piagnoni seguaci del Tommaseo" (G. Gentile, GinoCapponi e la cultura toscana nel secolo decimonono, Firenze 1942, p. 219), convinto che vi fosse analogia tra la crisi spirituale ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] l’educazione. Tra le firme più note la testata vantava quelle di Cesare Balbo, Ruggiero Bonghi, Angelo Brofferio, GinoCapponi, Alessandro Manzoni, Massimo D’Azeglio e Terenzio Mamiani.
Uno dei collaboratori più preziosi della principessa fu Gaetano ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...