GERMOGLIO (fr. jet, rejeton; sp. broto; ted. Spross; ingl. sprout)
Carlo Avetta
Si dà questo nome al complesso del fusto, che ne rappresenta l'asse, e delle sue appendici laterali, le foglie. I due concetti [...] per divisione di lavoro o per altri motivi si hanno germogli di più sorta, ad es. germogli lunghi e corti (Ginkgo biloba). I germogli rappresentano in generale la vegetazione epigea della pianta, ma si dànno anche molti casi di germogli sotterranei ...
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STAME
Alberto Chiarugi
. È l'organo del fiore delle Gimnosperme e delle Angiosperme che produce le microspore; è considerato omologo allo sporofillo (v.) delle Pteridofite, ma, se ciò appare abbastanza [...] di passaggio, alla forma degli stami delle Angiosperme per riduzione del numero dei sacchi pollinici fino a due soltanto (Ginkgo, Gnetum, ecc.), per trasformazione della parte basale in un peduncolo filiforme, e talvolta anche per riduzione dell ...
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THYRSOPTERIDEAE
Paolo Principi
. Gruppo di felci della famiglia Cyateaceae, includente il genere monotipico Thyrsopiens Kuntze, attualmente confinato nell'isola di Juan Fernández e al quale sono state [...] attuale specie isolata è da considerarsi come l'ultimo residuo di un gruppo di Felci, una volta ampiamente diffuso e appartenente alla categoria di tipi in via di estinzione, come sono ad es. il Ginkgo biloba e le due sopravviventi specie di Sequoia. ...
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Famiglia di piante fossili, appartenenti all'ordine delle Cordaitales. Costituivano alberi capaci di raggiungere un'altezza di 30-40 metri, con un diametro relativamente sottile. Il fusto aveva un midollo [...] sono simili a quelli delle recenti Conifere. Le tracce fogliari sono spesso doppie, come in alcune Pteridosperme e nelle Ginkgo. La corteccia era spessa, ma in generale è mal conservata. Il sistema radicale era poco sviluppato in proporzione all ...
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spermio In botanica, gamete maschile che può essere mobile e flagellato (spermatozoide), oppure non mobile (spermazio) o semplice nucleo generativo.
Gli spermatozoidi (v. fig.) sono propri delle Tallofite [...] terreno umido o dove vi sia stillicidio. La presenza di s. ciliati nelle Cicadofite e nell’unica ginkgofita vivente (Ginkgo biloba) è la testimonianza del persistere di strutture non più necessarie, le quali prima di essere sostituite rimangono in ...
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Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] Licopodiali e Cordaitali del Paleozoico superiore, e cominciano alcune Cicadofite e alcuni generi, come Baiera e Ginkgo, più caratteristici del Mesozoico. L’importanza delle Equisetali e delle Licopodiali diminuisce nel Giurassico, mentre mostrano ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] hanno attirato l'attenzione sulla perdita irreparabile per l'umanità di tante specie animali, ma anche vegetali (ebano, ginkgo, ecc.), scomparse prima di essere state descritte e classificate. Da qui deriva la tardiva (ma ormai operante) protezione ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] sia membranaceo sia legnoso. Per quanto riguarda le Gimnosperme in alcune si hanno semi che simulano un f. carnoso, come nel ginkgo (tipo drupa: i tre stati diversi derivano tutti dal tegumento seminale) e nelle torreye (dall’arillo), oppure si hanno ...
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In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] q. si può prolungare anche quando i semi si distaccano dalla pianta e l’embrione non è ancora maturo (Caltha, Ginkgo) o è del tutto indifferenziato (Orchidacee). Il tempo necessario all’embrione per acquisire la capacità di accrescersi è detto post ...
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In geologia, ogni resto o traccia di organismo animale o vegetale conservato negli strati della crosta terrestre, vissuto in epoca anteriore a quella attuale. Sono f. anche le tracce e impronte lasciate [...] di un gruppo del Mesozoico (Rincocefali, che ebbero grande sviluppo durante l’era terziaria), tra gli animali, e l’albero Ginkgo biloba (Ginkgoali) tra i vegetali; oppure specie, come molti Brachiopodi, che si sono mantenute inalterate fino ai nostri ...
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ginkgoate
〈ǧiṅġo-〉 s. f. pl. [lat. scient. Ginkgoatae, dal nome del genere Ginkgo: v. ginco]. – Classe di piante gimnosperme, vissute dal periodo permiano al cretaceo, con la maggiore variabilità morfologica nel mesozoico, e attualmente rappresentata...
ginco
s. m. [dal nome lat. scient. del genere Ginkgo, e questo da una voce giapp.] (pl. -chi). – Pianta gimnosperma (lat. scient. Ginkgo biloba), unica rappresentante della classe ginkgoate, originaria della Cina, che costituisce una specie...