MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] l'arpa.
Insieme con lei vivevano le dodici fanciulle che formavano la sua ristretta corte personale e i suoi bambini, due gemelle, Ginevra e Lucia, nate il 25 marzo 1419 e destinate a un avvenire poco fortunato, e il maschio, Alberto Carlo, nato il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] situazione italiana, gli Arconati, che subito dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a Ginevra a chieder consiglio a Pellegrino Rossi, furono contrari ad ogni azione immediata.
Nel 1839 la morte improvvisa del figlio ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] agli ultimi assalti delle truppe francesi: il 7 luglio lasciava allora la città e, dopo alcune tappe a Genova, Ginevra e Bruxelles, si fermava a Parigi, dove gravitò intorno ai circoli dei dissidenti che facevano capo ai federalisti Cernuschi e ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] dove, il 1° giugno 1907, ad Annemasse, pubblicò il primo numero di La Demolizione, quindicinale, che prosegui le pubblicazioni dall'agosto 1908 a Ginevra e dal 1° genn. al 1° ag. 1910 a Milano.
In stretto contatto e sotto l'influenza di G. Hervé, La ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] si oppose però in ogni modo l'ambizioso doge di Genova Ludovico Fregoso, genero del G. per averne sposato la figlia Ginevra, il quale intervenne presso il pontefice Eugenio IV perché fosse negata la dispensa necessaria alle nozze e caldeggiò invece l ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] Spini, Domenico, che sposò Bartolomea Altoviti, Iacopo, che si unì ad Albiera di Filippo Baroncelli, Filippo sposatosi con Ginevra di Niccolò Albizzi, e Tommasa andata in moglie a Giovanni Rondinelli.
Al G. è dedicata la Philomena, un poema ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] figli cenavano e ucciderli tutti; il secondo, condotto da Giulio Malvezzi, entrato negli appartamenti della moglie del Bentivoglio, Ginevra Sforza, avrebbe ucciso lei e le figlie; un terzo gruppo, 25 uomini al comando di Galeazzo Marescotti, avrebbe ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] nazione": la selezione operata dal patrizio - suggerita da un Esprit de l'Encyclopédie apparso nel 1768 a Ginevra - privilegiava l'enciclopedia rispetto al dizionario, la "concatenazione delle cognizioni" rispetto alle informazioni tecniche. Le note ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] l'ordine pubblico".
Queste posizioni sono sistematicamente sostenute sulla rivista anarchica I Malfattori che il C. pubblicò a Ginevra nel corso del 1881, contribuendo al passaggio dell'anarchismo a un indirizzo estremista, illegalista e per certi ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] falcone di Leonello d'Este. Arricchiscono la già ricordata serie di epitalami quelli per le nozze di Ambrogio Avogadro e Ginevra Strozzi e quello per Scipione Ariosto. Il G. scrisse inoltre un breve poema De ventis per Guizzardo Silvestri, un carme ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...