COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] fu ferito in modo grave e rapidamente venne a morte (novembre o dicembre 1516).
Aveva avuto due mogli, Laura Frangipane e Ginevra da Varano, due figli, Camillo e Alfonso, e due figlie femmine.
Dopo la sua morte il papa avrebbe voluto impossessarsi di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] " (ibid., p. 9). Un principio del genere lo aveva proclamato assistendo nel settembre del 1867 al Congresso internazionale della pace a Ginevra: un mese dopo cercò di metterlo in atto e, poco o nulla curandosi del fatto che alla testa del governo ci ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] alla carestia e quindi alla guerra esiziale al raccolto, ne attribuisce la diffusione ora a finti mercanti venuti da Ginevra, ora ad ingordi "beccamorti", ora a generici untori in preda al "diabolico pensiero" d'arricchirsi rubando ai morti.
Partito ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] della Francia e sull'appoggio della Spagna e del pontefice, aveva dato vita a una lunga campagna militare contro Ginevra, caposaldo del calvinismo, contro le piazzeforti francesi in Piemonte, e alla morte di Enrico III di Francia addirittura verso ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] prendere la via di un esilio non troppo disagiato. Scrisse D. Farini nei suoi Appunti sul D.: "Dimorò alcuni mesi a Ginevra. Poi si trattenne principalmente a Parigi ed a Londra, dove la vita elegante non gli fece trascurare gli studi economici e ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] furono mostrati a Girolamo Scannapeco, arrestato nel 1552 per eresia, e a Galeazzo Caracciolo, dal 1551 esule a Ginevra, che assoldò poi il medesimo scrivano. Erano anni di intensa circolazione manoscritta di testi valdesiani: nel 1541 Marcantonio ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] del Direttorio si diedero alla fuga (28 apr. 1799). Dopo più di un anno trascorso, prima a Chambéry, poi a Ginevra e Parigi, tornò a Milano con il ristabilimento della Cisalpina successivo alla vittoria di Marengo.
Dal giugno 1800 fece parte della ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] per le sollecitazioni di Cipriani, poté recarsi prima in Lussemburgo e poi in Svizzera, dove trovò lavoro a Ginevra, come terrazziere nella costruzione di un tronco ferroviario, quindi a Clarens, come segretario del geografo Élisée Reclus, fervente ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] diritti di casa Savoia sopra il Marchesato di Saluzzo, Roma 1885; Carlo Emanuele I e il trattato di Lione, Torino 1892; Ginevra, Berna e Carlo Emanuele I (1589-1592), in Misc. di storia italiana della R. Deputazione piemontese di storia patria, s. 2 ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] di Stato N. de Neufville, signore di Villeroi, il quale, pur rassicurandolo che la Francia non aveva ambizioni su Ginevra, gli confermò che, sulla base di quanto concertato col trattato di Vervins, avrebbe dovuto difenderla in caso di attacco ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...