PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] era ormai chiaro che non vi erano più speranze per la rivoluzione. Il 15 aprile sbarcò ad Antibes con un passaporto per Ginevra firmato da Bardají y Azara. Iniziò in quel frangente la leggenda nera su Pecchio, che da Milano venne accusato dai suoi ex ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] Caetani, protessero i cardinali ribelli che si trasferirono a Fondi dove, il 20 settembre, elessero papa il cardinale Roberto di Ginevra, che prese il nome di Clemente VII. Questi, il 28 dicembre, conferì al L., in riconoscimento dei suoi servizi, i ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] 5-8 settembre). Dall'agosto 1916 all'aprile 1917 ricoprì la carica di vicesegretario della Camera di commercio italiana di Ginevra, città da cui venne espulso con l'accusa, poi rivelatasi inconsistente, di spionaggio; rientrato in patria, fu tuttavia ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] in Piemonte, dove era precluso agli ebrei ogni impiego governativo, scelse la via dell'esilio volontario e si recò prima a Ginevra, dove incontrò alcuni amici di G. Mazzini (L.A. Melegari, G. Modena, G. Lamberti), e poi a Lione. Di qui passò ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] di Sant'Angelo. Giuliano ebbe come consorte Apollonia Lang, sorella di Matteo, vescovo-principe di Salisburgo (De Festi, p. 46). Ginevra andò sposa al conte bresciano Giovanni Maria Martinengo e, in secondo voto, a Mariotto Calini. Anna fu maritata a ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] sui 47 anni, era la personalità più forte del gruppo ed esercitava su tutti un grande ascendente: in gioventù era stato a Ginevra, e specialmente a Modena, a Bologna e a Venezia aveva fatto esperienze di letture e di incontri che lo avevano portato ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] ), sospetto di protestantesimo e già rifugiatosi a Ginevra. Certamente contribuì a incriminarlo la divulgazione della sua Torellas (l'anno dopo un fratello, Antonio Arquer, riparò a Ginevra). I capi d'accusa contro l'A. furono di aver mantenuto ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] Roma 1958, p. 89-96 (con bibliografia); L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l’Italia, a cura di D. Cantimori et al., Firenze 1959, pp. 388-391; C.C. Huffman, Elizabethan impressions. John ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] , promuovendo l’apostolato ospedaliero, ma astenendosi dall’istituire un’associazione confessionale e collaborando con la contessa Ginevra Terni de Gregory.
Scelta dalla Santa Sede a sostituire Giustiniani Bandini dal dicembre 1917, come presidente ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] della Conunissione per i feriti e di quella per le barricate. Caduta la Repubblica romana, dopo soste a Londra, Bruxelles, Ginevra, Nyon, Lione, nella vana ricerca di un'occupazione che gli offrisse i mezzi di sostentamento, tornò, nel maggio 1850 ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...