GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] abitare presso Luigi Gonzaga, marchese di Castiglione delle Stiviere, cugino della giovane. In questa piccola corte due matrone, Ginevra Rangone, moglie di Luigi, e Costanza, sorella di lei e consorte di Cesare Fregoso, si preoccuparono di continuare ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] nuovo venne confermato nel medesimo incarico dal 1° sett. 1423. In questo stesso anno, il 21 dicembre, contrasse matrimonio con Ginevra di Angelo Vernacci, dalla quale non ebbe figli (Manoscritti 360, c. 170r). Fu dei Dieci di Pisa dal 18 apr. 1424 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] già raggiunto la maggiore età; passarono invece sotto la tutela dello zio paterno Tommaso e della seconda moglie del padre, Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, i fratelli Alessandro, Niccolò, Gian Galeazzo, Teodorina e Maria.
Il F. trascorse gli anni ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] della frattura con la Chiesa, manifestarono l'intento di favorire l'ingresso in città del legato pontificio, il card. Roberto di Ginevra. Si era in una delle fasi più acute della guerra degli Otto santi che opponeva Firenze e i suoi alleati, tra cui ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] svizzera Sarah Desbains, che dopo il 1830 lo accompagnerà anche a Parigi, ove morrà il 20 apr. 1835.
Costretto, come già a Ginevra, a dare lezioni di musica e di italiano per vivere, fu colpito nel 1825 da una grave malattia agli occhi; tuttavia gli ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] 1835, il permesso di passare le vacanze in Piemonte, a Bardassano, con la famiglia. Fu allora che il C., a Ginevra, conobbe Alberto La Marmora: quest'incontro, e l'amicizia profonda che nacque, furono determinanti per l'evoluzione degli interessi ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] la Francia il 28 apr. 1927 per stabilirsi in Alta Savoia, ad Annemasse, da dove si recava spesso a Parigi e a Ginevra, dove era accreditato come giornalista alla Società delle nazioni, e dove ebbe riunioni con G. Chiostergi e A. Sancini. Risiedette a ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] Varano, il quale temeva colpi di mano da parte di avversari interni, che potevano essere sostenuti dal cardinale Roberto di Ginevra. Cortona era difatti entrata fino dal gennaio 1376 nella lega che vedeva unite Firenze, Siena, Milano ed altri contro ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] morì intorno al 1450: infatti il 22 marzo 1452 il duca Francesco Sforza esentava da ogni imposta i beni che la figlia Ginevra possedeva in Melegnano, Usmate e Velate, in ricordo dei meriti e degli uffici che il padre Gian Paolino aveva avuto presso i ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] In tale veste dovette trattare questioni di notevole importanza (come la questione del titolo regio, la questione di Ginevra, di Genova, di Masserano e, specialmente, del Monferrato), e, in difficili situazioni, si dimostrò nel complesso all'altezza ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...