MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] . 121, 124; S. Bellesi, La pittura a Prato in età medicea, in Il Settecento a Prato, a cura di R. Fantappiè, Milano-Ginevra 1999, pp. 89 s., 92, 118 s.; M.P. Masini, Il compianto sul Cristo morto. Pieve castellana di San Jacopo, Firenze 1999; Pistoia ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] come i padri: Giuseppe (Giuseppino), figlio di Fabrizio, nato ad Andorno nel 1752, nel 1778 fornì bozzetti di scena per il teatro di Ginevra. Con il fratello Giovanni e con il padre firmò le scene per la Nitteti di S. Rispoli messa in scena al teatro ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] 1992, pp. 1010 s.; I Sei di Torino (catal., Torino), a cura di M. Bandini, Milano 1993; Omaggio a P. (catal., Torino-Ginevra), a cura di M. Bandini, Milano 1996 (con bibl.); Arte e cinema. Torino 1930-1945 (catal., Torino), a cura di M. Vescovo ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] e Portus Itius in Gallia; tra i p. muniti di attrezzature su sponde di laghi, il più documentabile è Genava (Ginevra) a bacino chiuso protetto da muri e palizzate.
Noti ma documentati solo da poche notizie per quanto riguarda le loro strutture ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] nel duomo di Ravenna) nel nimbo di Cristo. Il nimbo con il monogramma appare intorno al capo di Valentiniano II nel missiorium di Ginevra.
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I, 2, p. 1573 ss., s. v. Crux; Hitzig, in Pauly-Wissowa, IV, c. 1728 ss., s ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] - A. Torre, Mondovì 1985, pp. 107-147; F. Varallo, Il Duca e la corte. I. Cerimonie al tempo di Carlo Emanuele I di Savoia, Ginevra 1991, pp. 32-38, 75-95; A.M. Bava, La collezione di pittura e i grandi progetti decorativi, in Le collezioni di Carlo ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] , in Revue des Arts Asiatiques, IX, 3, 1935, pp. 124-143; X, 2, 1936, pp. 65-73; U. Monneret de Villard, The relations of Manichaean Art, in Survey of Persian Art, III, 1939, pp. 1820, 1828; M. Bussagli, La Peinture de l'Asie Centrale, Ginevra 1963. ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] , in Dipinti italiani del XIV e XV secolo. La collezione Crespi nel Museo diocesano di Milano, a cura di M. Boskovits, Ginevra-Milano 2000, p. 34; G. Kreytenberg, Orcagna. Andrea di Cione, Mainz 2000, pp. 158-162, 181, 250; U. Thieme - F. Becker ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] Rocca a Corte di Mamiano (Parma), Gianadda a Martigny, Bayeler presso Basilea, i m. Barbier-Müller di Ginevra e Barcellona; organismi spesso oggetto di ampliamenti e riqualificazioni architettoniche che sottolineano il ruolo di prestigio assunto da ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] ; D.K. Dohanian, The Mahāyāna Buddhist sculpture of Ceylon, New York 1977; J. Boisselier, Ceylon-Sri Lanka (''Archeologia Mundi''), Ginevra 1979; J. Irwin, The Stūpa and the cosmic axis: the archaeological evidence, in South Asian Archaeology 1977, a ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...