VISIVA, Poesia
Italo Mussa
La p. v. è un fenomeno artistico che dagli anni Cinquanta si è sviluppato nel clima rovente della neo-avanguardia europea. Storicamente, fa parte di quella complessa rivisitazione [...] M. Bense, Brasilianische intelligenz. Eine cartesianische Reflexions, Wiesbaden 1965; J. Damase, Révolution typographique depuis Stéphane Mallarmé, Ginevra 1966; E. Gomringer, Dal verso alla costellazione, scopo e forma di una nuova poesia, in Modulo ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] Bauhaus, Torino 1951; Témoignages pour l'art abstrait (ed. Art d'aujourd'hui), Parigi 1952; P. Courthiohn, Peintres d'aujourd'hui, Ginevra 1952; Modern artists in America, New York 1952; M. Tapié, Un art autre, Parigi 1952; J. Begg., Abstract art and ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] l e: J. Kurth, Die Mosaiken von R., 2a ed., Monaco 1912; M. van Berchem-E. Clouzot, Mosaïques chrétiennes du IVe au Xe siècle, Ginevra 1924, passim; G. Galassi, Roma o Bisanzio, I: I musaici di R. e le origini dell'arte italiana; 2a ed., Roma 1953; S ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] neoclassici: il gesso (Firenze, Gipsoteca Bartoliniana) rivela interessi e sensibilità diversi, quasi veristici, e il marino (Ginevra, palazzo Eynard), per quanto più freddo e compassato, non è costruito frontalmente, ma articolato nello spazio con ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] 6 apr. 1516 G. rinunciò alla somma di 100 fiorini dell'eredità dei genitori per costituire la dote della nipote Ginevra, figlia del fratello Niccolò.
Una serie di documenti d'archivio, segnalati da Meloni Trkulja (p. 174), attesta, frattanto, un suo ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] da Mariana de Sotomayor (1582) e legittimato nel 1592; Teodora (1584) e il pittore Pompeo (1587), avuti dalla milanese Ginevra Villa.
Incisore dei coni alla Zecca di Milano (1571-1609), come già il padre, lo scultore continuò tuttavia a risiedere ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] sempre a Milano fino a quando fu catturato dai Tedeschi e incarcerato. Nel 1945 riuscì a fuggire in Svizzera e a Ginevra, nello stesso anno, disegnò il manifesto, le locandine e il programma della tragedia di A. Camus Caligula, messa in scena da ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] Faenza ed esposto nel 1922 alla I Fiera internazionale del libro di Firenze. Dopo l'Exposition internationale d'art moderne di Ginevra del 1920 (xilografie Case di birocciai, Roversano, I viandanti, Campi di Sardegna), partecipò nel 1921 a Forlì alle ...
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MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] nella rappresentazione di interni: nel famoso frontespizio delle Demandes faites par le Roi Charles VI di Pierre Salmon del 1412 (Ginevra, Bibl. publique et univ., fr. 165, c. 4r) è il contorno del tappeto a svolgere la stessa funzione dell'arco ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] la fine del 1920 e l'inizio del 1921, con due Campagne romane, partecipò all'Esposizione internazionale d'arte moderna di Ginevra in cui figuravano anche Balla, Boccioni, De Chirico, P. Conti, F. Depero, J. Evola, Benvenuto e Ferruccio Ferrazzi, R ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...