CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] fatto interdire il primogenito, suo successore. Inoltre il C., il quale nel 1552 aveva compiuto un viaggio a Ginevra per cercare di distogliere dalle sue convinzioni religiose suo cugino, il celebre eretico Galeazzo Caracciolo, ereditò dalla madre ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] ed al dibattito teorico, nel 1833, insieme a F. Ugoni, pubblicava un foglio, Il Tribuno, per diffondere i programmi mazziniani. Da Ginevra col fratello si trasferì a Bellinzona, e di lì, nel settembre 1833, a Lugano, dove prese stabile dimora e dove ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] . Con il grado di cornetta generale della cavalleria, fece parte del contingente inviato in appoggio all'attacco contro Ginevra nel dicembre 1602. Nel 1603 fu nominato capitano degli archibugieri.
Con istruzione 9 giugno 1606 fu incaricato dal ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] , però, di individuare altri motivi ispiratori del gesto. Antipapismo, alimentato probabilmente da un breve soggiorno dell'A. a Ginevra nel 1544 o '45, durante un viaggio verso la Francia, dalla permanenza a Venezia, dove egli ebbe rapporti con ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Clementina Rotondi
Figlio di Pietro e di Leonarda di Diotesalvi de' Neroni, nacque a Firenze il 29 dic. 1460. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città: avversario [...] e fu poi inviato oratore a Venezia. Morì di peste a Firenze verso la fine del 1527. Aveva sposato nel 1489 Ginevra di Lorenzo Ridolfi ed in seconde nozze, nel 1496, Caterina di Piero Ardinghelli.
Oltre alle lettere ufficiali inviate da Roma alla ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] duca sabaudo un uomo, che del loro appoggio avrebbe cercato di servirsi per disegni più vasti della sola occupazione di Ginevra. "... Sia perché in effetto Sua Maestà si trovi talmente occupata in altro che non voglia impegnarsi in tante parti in ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] dover seguire le direttive della politica estera fascista: ne era sino ad allora, salvo l'affare di Corfú mentre era a Ginevra, rimasto ai margini. Durante la permanenza in Russia, per l'inconciliabilità tra i due regimi, fascista e comunista, il suo ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] con un atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a un anno, quando la G. avesse raggiunto i dodici anni, ma le cose ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] il nome di Weber, e s'impegnò in un'assidua opera di proselitismo.
Il C. e il fratello abbandonarono successivamente Ginevra per trasferirsi nella terra dei loro avi, il Canton Ticino; si stabilirono prima a Bellinzona, e dal settembre 1833, a ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] egli stesso ai preliminari dei pourparlers del 1608 circa una possibile alleanza con la Francia per la conquista di Ginevra e delle successive trattative del 1609 per un avvicinamento alla Spagna in vista di un matrimonio del principe di Piemonte ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...