PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] amore per le scienze e genio per le lettere, non poteva ignorare «l’esito avventuroso di quella cura» in Inghilterra, Ginevra e Parigi. Altrettanto felicemente erano state inoculate delle nobili fanciulle, figlie uniche, di età compresa fra i 10 e i ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] polmonite) valgono i provvedimenti internazionali regolamentati dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS, che ha sede a Ginevra). Per prevenire le malattie infettive bisogna seguire quelle pratiche igienico-sanitarie che servono a eliminare l ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] a Parigi fu assegnata al C. una medaglia d'argento.
L'Associazione faceva parte dell'organismo internazionale sorto a Ginevra nell'ottobre 1863 in seguito alle risoluzioni del comitato istituito dalla Società di pubblica utilità con l'incarico di ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] (partigiani) operanti, in territorio occupato dal nemico, contro le forze di occupazione; in base alla III Convenzione di Ginevra del 12 agosto 1949, spetta loro il trattamento di prigionieri di guerra, se sono adempiute le 4 condizioni alle quali ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] tiene conto delle convenzioni internazionali in materia (convenzione di New York del 30 marzo 1961 e protocollo di emendamenti adottato a Ginevra il 25 marzo 1972, ratificati con l. 5 giugno 1974, n. 412), della recente legislazione straniera e degli ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] come la Convenzione unica sugli stupefacenti adottata a New York (30 marzo 1961), il Protocollo di emendamento di Ginevra (25 maggio 1972) e la Convenzione di Vienna del 1971. Attraverso tali deliberazioni gli Stati firmatari hanno fissato ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] moglie Anna Fontana, appartenente a una cospicua famiglia modenese, circa la cerimonia funebre. Aveva tre figli ancora minori: Ginevra e due maschi, Costantino e Giovanni, nominati eredi universali. Gli elogi postumi parlano di lui come di un uomo ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] recensore, questa messa a punto non fu accettata, cosicché il C. la pubblicò altrove (in francese nella Bibliothèque Italique di Ginevra, XVIII, 1734, p. 86); gli Acta replicarono nuovamente (1735, pp. 559-62), ed essendo morto nel frattempo anche il ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di questo primo periodo sono: il ritratto muliebre già nella galleria Liechtenstein, ora a Washington, National Gallery (la cosiddetta Ginevra Benci); l'Annunciazione agli Uffizi e l'altra più piccola al Louvre; la Madonna del Garofano a Monaco di ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] cui Francia, Cina, India e Israele). Il disarmo Est-Ovest sembrò rivitalizzare anche la Conferenza per il disarmo di Ginevra, istituita nel 1978 su raccomandazione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ma indipendente dall’ONU, che avviò nel ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...