LEPSCHY, Giulio Ciro
Maurizio Trifone
Linguista, nato a Venezia il 14 gennaio 1935. Laureatosi in glottologia all'università di Pisa, ha perfezionato i suoi studi alla Scuola normale superiore di Pisa [...] e, più in generale, i principali percorsi seguiti dalla linguistica nel Novecento, da F. de Saussure ai gruppi di Ginevra, Praga, Copenaghen, dalle scuole americane di E. Sapir e L. Bloomfield fino alla grammatica generativa, mettendo in evidenza i ...
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Filologo e paleografo, nato a Francoforte sul M. il 28 novembre 1884, morto a Weilmünster, nella regione del Taunus, il 27 agosto 1960; studioso dell'umanesimo italiano e tedesco. Scolaro di L. Traube [...] , Bruni, umanisti minori del sec. 15°) sono sparsi in riviste italiane e tedesche; soprattutto importanti le sue edizioni, tra cui vanno ricordate quelle del De Monarchia (Ginevra 1920) e del De vulgari eloquentia (Francoforte s. M. 1917) di Dante. ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] française du moyen âge, suivi des suppléments de 1949-1953 et 1954-1960, avec le concours de J. Monfrin, Ginevra-Parigi 1986); F. Vielliard, J. Monfrin, Manuel bibliographique de la littérature française du moyen âge de Robert Bossuat. Troisième ...
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ROHLFS, Gerhard
Carlo Tagliavini
Linguista tedesco, nato a Berlin-Lichterfelde il 14 luglio 1892. Libero docente di filologia romanza a Berlino dal 1922, fu nominato nel 1926 ordinario della stessa [...] le isole linguistiche greche della Calabria e Terra d'Otranto. Nel volume Griechen und Romanen in Unteritalien, Ginevra 1924 (rielaborazione italiana col titolo: Scavi linguistici nella Magna Grecia, Roma 1933) egli sostenne, con nuovi argomenti ...
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WAGNER, Max Leopold
Carlo Tagliavini
Linguista tedesco, nato a Monaco di Baviera il 17 settembre 1880; studiò nelle università di Monaco, Würzburg, Parigi e Firenze. Professore di filologia romanza [...] rid. ital. di V. Martelli, Cagliari 1928; Historische Lautlehre des Sardischen, Halle 1941; Studien über den sardischen Wortschatz, Ginevra 1930, e tutta una serie di studî sul lessico sardo e i suoi varî elementi: preromanzi, spagnoli e catalani. Un ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] l'iniziativa con cui nel 1917. superando difficoltà non lievi con l'appoggio d'ell'editore L. S. Olschki, allora a Ginevra, il B. riesce a fondare e prende a dirigere, chiamandovi a collaborare da ogni parte anziani e giovani studiosi e componendo ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] dicesse il pater noster volgare et altre cose simili".
Fuggito da Venezia, nell'estate del 1565 il C. era già giunto a Ginevra, dopo aver lasciato di passaggio nei Grigioni quei versi che sette anni dopo vi avrebbe trovato un altro esule italiano, M ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] peraltro saccheggiata in precedenza anche da Girolamo Vittori, autore del Tesoro de las tres lenguas francesa, italiana y española (Ginevra 1609), il F. ricalca la struttura generale e non pochi esempi (si veda, ad esempio, il paragrafetto intitolato ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] la vita della scuola.
Da un lato abbiamo quindi lavori come Leggende e tradizioni di Sardegna (Testi dialettali in grafia fonetica), Ginevra 1922; Per il folklore cremonese, in La Scuola classica di Cremona, II (1923-24), pp. 55-67; IV (1925-26), pp ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] , fra i quali menzioneremo soltanto quelli della collezione Bodmer: delle epistole di Giuda e di Pietro (Ginevra 1959) e di Giovanni (P66, sec. 2°-3°, Ginevra 1956-57) benché edito in maniera che lascia a desiderare (cfr. M.-E. Boismard, in Revue ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...