LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] in edizione moderna nello stesso anno da due curatori diversi: Maria Teresa Liaci (Firenze 1970) e Manfred Lentzen (Ginevra 1970).
Fonti e Bibl.: A.M. Bandini, Specimen literaturae Florentinae saeculi XV in quo dum Christophori Landini gesta ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] a Marradi dalla polizia.
All'inizio della primavera del '15 ritornò a Torino e poi, attraverso Domodossola, raggiunse Ginevra dove lavorò, come operaio straordinario, presso il Comitato delle società italiane fino al 6 maggio, quando fu licenziato ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] , LXXV (1916), 2, p. 644 n. 2; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara (1429-60), Ginevra 1921, p. 129; L'Archivio Gonzaga di Mantova. La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, II, a cura di A ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] sec. XV, in Il Giornale dantesco, XVII (1909), pp. 126-44; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, pp. 42, 64, 77 s.; V. Zabughin, Vergilio nel Rinascimento ital., II,Bologna 1923, pp. 9 s., 36; D. Fava, La ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , Bologna 1921, p. 108; G. Zaccagnini, La vita dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e XIV, Ginevra 1926, p. 90; Id., Rimatori e prosatori del secolo XIII, in Archivum Romanicum, XVIII (1934), pp. 344 s.; G. Prunai, Lo ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] dei Longobardi. L'Italia e la costruzione dell'Europa di Carlo Magno (catal., Brescia), a cura di C. Bertelli - G.P. Brogiolo, Ginevra-Milano 2000, pp. 159 s. (scheda n. 226); G. Cavallo, Libri e cultura nelle due Italie longobarde, ibid., p. 99; F ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] , quelli di Iocondo e di Adonio, per non dire poi dei notevoli excursus narrativi che riservano le vicende private di Ginevra e Gabrina). Si aggiunga poi, a completare il panorama tanto negativo della novella in questo momento di transizione fra ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] già l'attendessero battaglie e nemici da annientare. Altre volte Atena tutt'armata sta sulle ginocchia del padre: e un'anfora di Ginevra ci dà sui due lati i due momenti della storia, la nascita dal cranio e la piccola dea sulle ginocchia del padre ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] eredità scaduto" (Castelvetro). Di questo nuovo sogno non conosciamo la fine.
Tre anni più tardi, inaspettatamente, lo troviamo a Ginevra. Il 25-28 ott. 1542 Calvino comunica a Viret la presenza prolungata e inquietante del C. ("Habemus hic Jullium ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C. consegna al cardinale Cervini, membro dell'Inquisizione romana, un libro (probabilmente le Prediche) che Ochino le aveva inviato da Ginevra.
A poco a poco il cenacolo viterbese si smembra, dietro le pressioni, a diversi livelli, del Vaticano. Pole ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...