ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] ), sospetto di protestantesimo e già rifugiatosi a Ginevra. Certamente contribuì a incriminarlo la divulgazione della sua Torellas (l'anno dopo un fratello, Antonio Arquer, riparò a Ginevra). I capi d'accusa contro l'A. furono di aver mantenuto ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] era a conoscenza dell'attività del Bianchi. Ne parlò infatti in una lettera al principe Trivulzio del 19 marzo 1736, da Ginevra (Roma, Bibl. Naz.,Epist. Giannone, 358, c. 350). Quando fu pubblicata, il napoletano, che aveva avuto notizia dal fratello ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] ,Eliz., II, London 1948, p. 460; L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 373 s.
Su Prospero: Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod. 1063: D. Bonamini, Uomini illustri di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] per il governo sabaudo e per esempio giovò la sua parte all'istituzione a Torino della nunziatura, con il vescovo di Ginevra François Bachaud per nunzio, dal 1560, e ottenne in qualche caso denaro ecclesiastico al duca per la sua politica insieme ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e alle altre". Nello stesso anno fu delegato a rappresentare il Grande Oriente d'Italia al Congresso della pace di Ginevra, ma non pare che vi fosse effettivamente intervenuto (M. Sarfatti, La nascita del moderno pacifismo democratico ed il Congrès ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] criminales (Messina 1626; poi Venezia 1626; Colonia 1629, 1645 e 1672; Genova 1645 e 1654; Napoli 1654; Ginevra 1671); Repetitiones de successione feudorum inter ascendentes et descendentes masculos, ad cap. 118 regis etimperatoris Caroli V (Messina ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] nell'edizione veneziana, sempre del 1602; gli ultimi tre libri videro infine la luce a Colonia nel 1608. Si attestano edizioni a Ginevra nel 1621 e nel 1630; va inoltre segnalata una antologia curata nel 1619 a Groninga da C. Van Pynacker, lo stesso ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] di Firenze e di Mantova (Consilia seu responsa, III).
La vita familiare del B. fu serena: sposato a una gentildonna bolognese, Ginevra Archi (o Dall'Arco), ne ebbe tre figli: Carlo, Antonio, Marco Tullio (poeta di qualche fama al suo tempo, autore di ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] fu incaricato dagli Anziani di recarsi a Ferrara per prendere contatti con il legato pontificio in Italia, il cardinale Roberto di Ginevra, e trattare con lui la fine delle ostilità tra il Comune e la Chiesa, nonché il ritorno di Bologna sotto l ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] di Ermes Bentivoglio il loro massacro. Pare che Ermes agisse all’insaputa del padre Giovanni e su istigazione della madre, Ginevra Sforza. Sta di fatto che, convocato un manipolo di nobili, si recò nelle carceri dove erano detenuti i Marescotti e ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...