Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] , che fanno capo a diverse organizzazioni: il Consiglio per le Organizzazioni Internazionali di Scienze Mediche (CIOMS), Ginevra; la Commissione Internazionale di Bioetica dell'UNESCO, Parigi; l'Associazione Internazionale di Diritto, Etica e Scienze ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] (partigiani) operanti, in territorio occupato dal nemico, contro le forze di occupazione; in base alla III Convenzione di Ginevra del 12 agosto 1949, spetta loro il trattamento di prigionieri di guerra, se sono adempiute le 4 condizioni alle quali ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] ), mentre Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841), professore e direttore degli orti botanici di Parigi, Montpellier e Ginevra, confondeva ancora le gimnosperme con le dicotiledoni. Brown stabilì come regola generale che per la classificazione delle ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e nessuna condizione particolare dei soggetti avrebbe potuto rendere vani.
Il Codice di Norimberga del 1946, la Dichiarazione di Ginevra del 1948 e il Codice internazionale di etica medica del 1949 (documenti che in seguito sarebbero stati ripresi ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] . Successivamente, si sono avute diverse revisioni della convenzione del 1961. Particolarmente significativa la riforma approvata a Ginevra nel 1991, con cui si è tenuto conto del progressivo abbandono delle tradizionali tecniche di selezione a ...
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Popolazione
Luciano Terrenato
Con il termine popolazione si intende genericamente un insieme di entità individuali. Così si può parlare di popolazioni di cellule che formano i diversi organi e sistemi [...] dei diritti dell'uomo e del cittadino, promulgata in Francia nel 1789, alle numerose costituzioni moderne, alla convenzione di Ginevra del 1949, nella quale si è cercato di garantire una serie di diritti inalienabili della popolazione civile, si sono ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] è stato sfruttato in esperimenti di laboratorio sull'integrazione del percorso effettuati da A. Etienne dell'Università di Ginevra. Il soggetto sperimentale viveva in un nido al margine di un'arena circolare (fig. 3). Nell'esperimento principale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] dal naturalista svizzero François Jules Pictet de la Rive sulla rivista «Bibliothéque universelle» (1860, 7, pp. 233-55) di Ginevra (cfr. The reception of Charles Darwin in Europe, 2008). Sempre per i tipi di Civiltà cattolica, nel 1862 Pianciani ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] di Cold Spring Harbor (inaugurato nel 1945) e dei corsi promossi da Eduard Kellenberger presso il Laboratorio di biofisica di Ginevra a partire dal 1955. La prima edizione del corso, nel settembre-ottobre 1963, fu diretta non a caso dallo stesso ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] profondamente modificato l'originaria sistemazione della materia. Particolarmente significativa la svolta avvenuta con la revisione di Ginevra del 1991, con cui si è tenuto conto del progressivo abbandono delle tradizionali tecniche di selezione ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...