Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] vanno annoverati i piatti d'oro e d'argento con al centro scene figurate: due stambecchi araldici con le corna intrecciate (Ginevra, collezione privata), un'aquila in volo, un toro alato (New York, collezione privata), una scena di lotta fra un leone ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Alb. Mus.; Londra, BL; Parigi, BN; New York, Metropolitan Mus. of Art; Colonia, Wallraf Richartz Mus.; Amsterdam, Rijksmus.; Ginevra, coll. privata, in gran parte provenienti dalla Coll. Ramboux, che, venduta all'asta a Colonia nel 1867, ne contava ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , Parisina, Firenze 1949. Il legame tra Niccolò d’Este e i Malatesta sarà rafforzato dal matrimonio di sua figlia Ginevra con Sigismondo Malatesta, e una rete di relazioni personali, culturali, religiose e politiche unirà ben presto l’asse Este ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] "tomba delle bighe", in Boll. Ist. Centr. Restauro, I, 1950, p. 11 ss.; M. Pallottino, La peinture étrusque, Ginevra 1952; H. Leisiger, Malerei d. Etrusker, Zurigo-Stoccarda 1953; R. Bartoccini, Pitture Etrusche di Tarquinia, Milano 1955: id., La ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Map, Gerusalemme 1954. Per una rapida rassegna dei m. cristiani: M. van Berchem - E. Clouzot, M. chrétiennes du IVe au Xe siècle, Ginevra 1924. Soggetti di vita e di culto nei m. di Antiochia e in altri: D. Levi, Aion, in Hesperia, XIII, 1944, p. 269 ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] dell'altare croci simili dovevano trovarsi anche altrove. Al periodo mediobizantino deve risalire una croce bronzea conservata a Ginevra (altezza cm. 47,5), che presenta sulla faccia anteriore medaglioni con figure e su quella posteriore scene ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] triforio. Questo corpo longitudinale, che a sua volta mostra di aver tratto la propria concezione dalle cattedrali di Ginevra e Losanna, avrebbe costituito un prototipo per fabbriche tardoromaniche come l'abbaziale di Roermond e la chiesa di Sinzig ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] pure impossibile dire quanti pezzi siano ancora in proprietà privata. Un'importante vendita di gioielli Castellani è stata fatta a Ginevra nel 1972. A Roma vari gioielli si trovano ancora presso i più noti orefici; nei Musei Capitolini, strettamente ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] opere di A. M., in Padova e il suo territorio, XIX (2004), 108, pp. 12-16; A. De Nicolò Salmazo, A. M., Ginevra-Milano 2004; K. Christiansen, Bellini and M., in Cambridge Companion to Giovanni Bellini, a cura di P. Humfrey, Cambridge 2004, pp. 48-74 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] caso con mutamenti funzionali che consentono ad un mausoleo di essere trasformato in cripta, come a S. Gervasio a Ginevra. Più isolate rispetto al complesso funerario sono le cripte semianulari, inaugurate da Gregorio Magno per S. Pietro in Vaticano ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...