BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...]
A parte gli ornamenti per la tesi di C. F. Nicolis di Robilant, il cui unico esemplare completo delle undici incisioni si trova a Ginevra presso il Musée d'Art et d'Histoire (C. Morra, in G. B., pp. 68-70), il complesso più cospicuo di fogli sciolti ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] detto il Ferrarino, in Paragone, LXII (2011), 98-99, pp. 60-69; D. Banzato, in Veronese e Padova. L’artista, la committenza e la sua fortuna (catal., Padova), a cura di G. Baldissin Molli - D. Banzato - E. Gastaldi, Ginevra-Milano 2014, pp. 179-180. ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] di Villa Giulia, Roma 1918, pp. 481 ss. Sulla hydria di Londra con gli A. nel giardino delle Esperidi: G. Nicole, Meidias, Ginevra 1908, p. 55 ss.; G. Becatti, Meidias, Firenze 1947, p. 10. Sarcofagi con Frisso e punizione di Ino: C. Robert, Die ant ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] 1949, p. 942 ss.); A. Rumpf, Malerei u. Zeichnung (Handb., IV, i) Monaco 1953, pp. 152, 158 ss.; A. Maiuri, La peinture romaine, Ginevra 1953, p. 62 ss. Per la villa rustica ed il suo tesoro di argenteria si veda: A. Pasqui, La villa pompeiana della ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] , p. 197 ss.; id., Siscia, in Num. Közlöny, XXVI-XXVII, 1928-29, p. 14 ss.; R. Delbrück, Die Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus, Berlino 1940, pp. 21, 102 ss., 196 ss.; H. Jucker, in Antike Kunst, II, 1959, p. 57 ss. (ritratto di G. a Ginevra). ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] permanente, Marchirolo), Gavirate 1996; E. Pontiggia - M. Pellini, Eugenio ed Eros Pellini. L’ espressione degli affetti (catal., Milano), Ginevra 2003; La vita condivisa (catal., Milano), a cura di C. De Carli - L. Polo D’Ambrosio - G. Massone ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] , ibid., p. 191 segg.; G. Pugliese Carratelli, ibid., p. 221 segg.; J. Heurgon, in Les origines de la république romaine, Ginevra 1966, p. 99 segg.; H. H. Scullard, The Etruscan Cities and Rome, Londra 1967; M. Torelli, in Dial. Arch., I, (1967 ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] a quella dell'alveo (diga sulla Rienza a Rio di Pusteria, ultimata nel 1940, diga di Verbois sul Rodano presso Ginevra, entrata in esercizio pochi anni dopo). È entrato anche nell'uso sovrapporre paratoie automatiche a ventole sulle stesse paratoie ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] pur se con molte cautele, ha ipotizzato il C. quale autore di due Festoni di frutti che, oggi nel Museo di Ginevra, sono parte dei resti degli affreschi che decoravano la villa della famiglia Crescenzi presso Roma. Per motivi stilistici tali festoni ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] primo teatro d'opera buffa di Venezia.
Tale attività appare documentata dai libretti delle opere Demetrio di D. Perez (1751), Ginevra di F. Bertoni (1753), il Filosofo di campagna di B. Galuppi (prima rappresentazione del 1754), Li matti per amore di ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...