FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] ., n. 90 a. 1). Alcune tele del F. sono ricordate in Svizzera, nella collezione Walther Fol, nei pressi di Ginevra (Schneider, 1875).
Sul mercato sono comparsi diversi dipinti attribuiti al F.: Paesaggio fluviale (Milano, Finarte, 16 marzo 1971, n ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] promotrice di belle arti di Torino, con uno smalto rappresentante Agar nel deserto.
Perfezionatasi alla scuola di J. F. V. Dupont a Ginevra, dopo un soggiorno in Francia tornò a Torino dove, sposò il B., da cui ebbe i figli Cesare, scultore, ed Emma ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] v. P. Clemen, Monaco 1923, p. 11 ss.; M. van Berchem-E. Clouzot, Mosaïques Chrétiennes du IVéme au Xéme siècle, Ginevra 1924; A. M. Friend jr., Evangelist Portraits, in Art Studies, V, 1926; J. Weitzmann Friedler, Ein Evangelistentyp mit Aposteln als ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] , tra le quali quelle alla galleria Roma di Chicago e alla galleria Il Bilico di Roma (nel 1966), alla Galerie Krugier di Ginevra (nel 1971), alla galleria Canova di Roma e alla galleria La Bussola di Cosenza (nel 1972), dove presentò anche Astratto ...
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RUVO (῾Ρύψ, Rubi)
A. M. Chieco Bianchi Martini
Antico centro della Peucezia, corrispondente all'odierna Ruvo di Puglia in provincia di Bari.
Scarsi i dati topografici: dell'abitato antico non si sono [...] Tomba di Ruvo: F. Weege, Oskische Grabmalerei, in Jahrbuch, XXIV, 1909, pp. 124-125, fig. 12; A. Majuri, La pittura romana, Ginevra 1953, p. 17; M. Napoli, Pittura antica in Italia, Bergamo 1960, p. 7; F. Bertocchi, Le danzatrici della tomba di Ruvo ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] - E. Colle, Milano neoclassica, Milano 2001, ad ind.; Il neoclassicismo in Italia. Da Tiepolo a Canova (catal., Milano), a cura di F. Mazzocca et al., Ginevra 2002, pp. 335-345, 511-515; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 150. ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] 1951, crescenti aiuti anche dagli Stati Uniti. Nel 1954 la sconfitta francese a Dien Bien Phu aprì la strada agli accordi di Ginevra, che stabilirono un cessate il fuoco e la provvisoria divisione del paese lungo il 17° parallelo N: a N si ritirarono ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] quella dei capolavori della pittura spagnola, sottratti al pericolo di distruzione durante la guerra civile ed esposti nel 1938 a Ginevra. Così, nell'estate del 1945, grandi capolavori dell'arte italiana furono raccolti ed esposti a Roma, nel Palazzo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] le ricerche archeologiche nell'area delle fondazioni monastiche delle Celle per iniziativa dell'IFAO e dell'Università di Ginevra, inaugurando così un'epoca di indagini intenzionalmente rivolte al mondo copto. Tra le più rilevanti sono quelle di ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] d'Este e della DuchessaMaria Farnese e delle relative quattro copie: due, rinvenute da D. Mahon al Musée d'art et d'histoire di Ginevra, sono state poi riferite al Loves e anche a G.B. Pesari (Clerici Bagozzi, 1970, p. 48 e n. 14; A. Colombi Ferretti ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...