ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] croci processionali, rivestite in a., del sec. 11°, forse provenienti dall'Asia Minore e ora conservate nei musei di Washington, Parigi, Ginevra e Cleveland, decorate su un lato con busti a sbalzo e motivi floreali e sull'altro con intarsi a niello e ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] (Maison Ken Scott Eze a Pigalle a Parigi, 1971; Valentino a Roma, 1971; Bulgari a Milano, 1972, a Taormina, 1973, a Ginevra 1977-78; Max Mara a Napoli, 1973, a Casalmaggiore, 1973-74); da società e imprese nazionali e internazionali per nuove sedi di ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] VI et Lamentation, del 1409 (Parigi, BN, fr. 23279) e Demandes faites par le Roi Charles VI, del 1412 (Ginevra, Bibl. publique et Univ., fr. 165). Questo miniatore diede prova di un ineguagliabile virtuosismo tecnico soprattutto nella miniatura dell ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] motivi romaneggianti manifestano il debito verso l'arte di Andrea Mantegna (Id., 1987). In data imprecisata il G. sposò Ginevra Barbarossa, dalla quale ebbe sette figli: Camilla, Elisabetta e Lucrezia, Andrea, Nicolò iunior, che forse esercitò l'arte ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] consueti, sodi contadini intenti al lavoro nel paesaggio bucolico - vennero presentate alla Mostra internazionale d'avanguardia a Ginevra nel 1921 e, l'anno successivo, alla Fiorentina primaverile, dove una sala personale accolse quindici opere.
Se ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] catal., p.21). Il suo successo anche nel campo della ceramica è attestato dalla partecipazione alla Mostra internazionale d'arte a Ginevra del 1920-21 (sezione italiana). Con C.E. Oppo e Gino Severini fu nel comitato organizzativo per la XIV Biennale ...
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GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] è al Museo Torlonia, n. 575). All'incirca coevo era forse l'originale di una testa del Museo d'Arte e Storia di Ginevra, n. 1347. Affine a questa, quasi come opera dello stesso artista, ma un po' più tarda, è il busto del Museo Capitolino, Imp ...
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Vedi PESARO dell'anno: 1965 - 1996
PESARO (Πισαῦρον, Pisaurum, etnico Pisaurensis)
G. Annibaldi
Città della Regione vi augustea situata alle foci del fiume omonimo (Pisaurus, attuale Foglia) sulla costa [...] restauri in laterizio, di cui restano avanzi notevoli in vari scantinati di moderni edifici in via Giordani, Barignani, Zanucchi, Ginevra, angolo via Mazza con via delle Caligarie, Morselli Arsenale, e Gramsci. Le vie XX Settembre, S. Francesco e ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] , all'università popolare di Zurigo e alla scuola normale di Locarno; tenne conferenze per la "Dante Alighieri" di Ginevra; sostenne l'attività delle "colonie libere", pubblicò un'Antologia pittorica dell'arte italiana (Bergamo 1940) e Bruto (Lugano ...
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LA TOLFA, Gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi etruschi a figure nere che presentano caratteri stilistici simili. È chiamato così dalla Tolfa (vicino a Civitavecchia) luogo di provenienza dell'anfora del [...] , con i medesimi corpi sottili ed allungati, per cui sembrerebbe quasi che vi fossero stati dei contatti. Si nota che l'anfora di Ginevra è stata rigraffita in età moderna e che le anfore di Firenze sono tre e non due come nella lista del Dohrn; due ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...