FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] monumenti dedicati ad eminenti personaggi cittadini: Giacomo Malvezzi Campeggi (1806); Claudia Marianna Albertazzi (1816); Ginevra Gozzaffini Malvasia Zambeccari; Anna Conti Castelli (Terry, 1817).
Per la realizzazione di queste memorie tombali ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] e ritratti per famiglie milanesi. Nel dicembre 1786 andò a Torino per eseguire il ritratto di Vittorio Amedeo III per la città di Ginevra (Schede Vesme, p. 180 e n. 1); l'anno successivo fu nominato pittore del re e gli venne accordata una pensione ...
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Nèrvi, Pier Luigi. - Ingegnere, architetto, costruttore italiano (Sondrio 1891 - Roma 1979). Si dedicò particolarmente allo studio delle strutture metalliche e in cemento, raggiungendo risultati assai [...] autolinee al ponte G. Washington di New York (1966); aula delle udienze in Vaticano (1971); Bureau international du travail a Ginevra (1966-78, con E. Beaudoin e A. Camenzid). Ha scritto, tra l'altro, Scienza o arte del costruire? (1945), Costruire ...
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WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] der Schweiz, VII, Neuchâtel 1934; H. Keller, Winterthur. Ein Heimatbuch, Winterthur 1935; Imhoof-Blumer, Das Münzkabinett zu W., Ginevra 1910; Das Bürgerhaus in der Schweiz, XVIII, Zurigo 1927; I. R. Rahn, Die Kirche von Oberwinterthur und ihre ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] tarda, fino al sec. 11°, non hanno comunque espresso una parola definitiva. Si possono ancora citare la c. argentea del sec.10° di Ginevra (Mus. d'Art et d'Histoire) e un esemplare in oro e smalti forse eseguito a Salonicco tra il sec. 12° e il 13 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] basiliche di Hemmaberg e di Teurnia, in Austria, gli originali pannelli geometrici di un ambiente del complesso episcopale di Ginevra e soprattutto le nuove decorazioni musive che, forse ancora nel sec. 6°, arricchivano le grandi ville rurali della ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] da Marinetti a palazzo Cova a Milano, e l'anno successivo fu presente all'Exposition internationale d'art moderne a Ginevra (dicembre 1920-gennaio 1921). All'epoca era comunque già maturato il suo distacco dal futurismo, di cui, d'altro canto ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] che il F. avrebbe collaborato - cosa che non avvenne - alla rivista futurista diretta da Prampolini. In concomitanza con la mostra di Ginevra, il 14 genn. 1921, il F. inaugurò a Roma una personale alla Casa d'arte italiana, diretta da Prampolini e da ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] , Londra: R. Böhringer, Platon, Bildnisse u. Nachweise, Breslavia 1935, n. 12, tav. 6o ss. - Testa di Platone, Coll. Böhringer, Ginevra: R. Böhringer, op. cit, p. 28 s., n. 16, tavv. 78-92. - Statuetta iscritta di Platone seduto, già nell'Università ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] d'arte moderna).
Il F. prese parte alla Exposition internationale d'art moderne, inauguratasi nel dicembre del 1920 a Ginevra, alla Prima Biennale romana (1921) e alla Biennale di Venezia (1922), dove espose La terra e Maternità; gravitando nell ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...