BUCCI, Pittore
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome da Donato Bucci di Civitavecchia, primo proprietario di un'anfora con Eracle ed Hermes, ora nel Museo Isaac Delgado, n. 2033, a New Orleans.
L'attività [...] e due giovani a colloquio; Rodi 12174, da Camiro, con Eracle e le Amazzoni su un lato e due uomini su un carro sull'altro; Ginevra MF 235, con un giovane e un cavallo e una scena di combattimento; Monaco 1493 con Eracle e Cerbero su un lato e Sisifo ...
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VILLON, Jacques
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pseudonimo del pittore francese Gaston Duchamp, nato a Damvillel (Eure) il 31 luglio 1875, fratello dei pittori Marcel e Suzanne Duchamp e dello scultore Raymond [...] di Berna; nel 1952 alla Lefevre Gall. di Londra; nel 1953 al Museum of Modern Art di New York, nel 1955 al Mus. Rath di Ginevra; nel 1957 al Guggenheim Mus. di New York; nel 1960 a Oslo; ecc. Vedi tav. f. t.
Bibl.: René-Jean, J. V., Lione 1945; R ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] stucco, con pampini di vite, nell'intradosso di un arco (sec. 5°). Gli scavi recenti della cattedrale di Saint-Pierre a Ginevra hanno rilevato nel palazzo episcopale di epoca merovingia la presenza di mosaici.La scultura in marmo o in pietra non si ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] privandole di ogni tensione drammatica: significativa in tal senso è, a c. 2v, l'immagine con A. in trono, Lancillotto e Ginevra (Toesca, 1912; Loomis, Hibbard Loomis, 1938, p. 117; Arte lombarda, 1958, p. 3; Delcorno Branca, 1980, pp. 214, 216). Nel ...
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GRABAR, André
Storico e critico dell'arte bizantina, nato nel 1896 a Sofia. Membro dell'Institut de France, professore al Collège de France, direttore di studî all'École des Hautes Études.
I primi studî [...] : recherches sur l'art officiel de l'empire d'Orient, Parigi 1936; La peinture byzantine: étude historique et critique, Ginevra 1953; L'iconoclasme byzantin: dossier archéologique, Parigi 1957. In Martyrium: recherches sur le culte des reliques et l ...
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AIDOS (Αἰδώς, Αἰδώ)
G. Bermond Montanari
Personificazione della Pudicizia, considerata ora come compagna di Zeus, ora come nutrice di Atena, ora come madre di Sophrosyne, o anche come una delle Horai. [...] come A. la figura femminile con grandi ali nere che compie il rito della flagellazione.
Bibl: W. H. Roscher, in Roscher, I, c. 139, s. v.; K. Wernicke, in Pauly-Wissowa, I, c. 942, s. v.; A. Maiuri, La peinture romaine, Ginevra 1953, p. 60. ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] e così è probabilmente l'ambone, attestato per es. nel b. Neoniano di Ravenna (Deichmann, 1976), a Lomello (Peroni, 1974) e a Ginevra. In quest'ultimo caso, tra i secc. 6° e 7°, un ambone fu aggiunto alla vasca del b. paleocristiano, mentre più tardi ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] regione.Nel 561 l'antica B. (privata della Provenza ma dilatata verso N, con capitale a Chalon-sur-Saône, dopo Lione e Ginevra) fu ereditata da Gontrano, uno degli ultimi figli di Clotario I e la sua unità ne risultò consolidata.Lungo l'asse N-S ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] di S. Zeno. Non abbiamo notizie della madre, sembrando priva di fondamento la sua identificazione con una figlia di Ginevra de’ Bardi fiorentina. Nel 1436, quando il padre morì, lasciò sei figli maschi: Benedetto, Urbano, Matteo, Bartolomeo, Pietro e ...
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HYBRISSTAS (῾Υβρίσστας)
G. A. Mansuelli
Scultore greco della fine dell'età arcaica.
La sua firma si trova sulla base di una statuetta bronzea proveniente forse da Epidauro, rappresentante un uomo ignudo [...] la conoscenza delle opere di Hageladas.
Bibl.: A. Furtwängler, Kleine Schriften, Monaco 1912, II, p. 467, 1; W. Deonna, Les Apollons archaïques, Ginevra 1909, p. 83, 2, p. 355, 2; id., Dédale, 1320; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 33, s. v ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...