MEIDIAS, Pittore di
E. Paribeni
È per tradizione il più noto e ammirato tra i ceramografi attici degli ultimi decenni del V sec. a. C. Il nome appare con ἐποίεσεν su una hydrìa di Londra, già nota dai [...] opere di scuola non di rado di qualità assai notevole.
Bibl.: O. Milchhöfer, in Jahrbuch, IX, 1894, p. 63; G. Nicole, Meidias, Ginevra 1908; P. Ducati, Midia, in Mem. Acc. Lincei, XIV, s. V, 1909, p. 95 ss.; E. Buschor, in Furtwängler-Reichhold, III ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] on Art and Archaeology of Asia, 2 (1971), pp. 47-55; M Bussagli, Architettura orientale, Venezia 1973; G. Tucci, Tibet, Ginevra 1975; P. Mortari Vergara Caffarelli, Il linguaggio architettonico del Tibet e la sua diffusione nell'Asia orientale. I ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] edition, vol. II, cap. XV (a), e bibliografia ivi, Cambridge 1966; U. B. Alkim, Anatolien I, Ginevra 1968; H. Metzger, Anatolien II, Ginevra 1969.
Viaggi ed esplorazioni di superficie: J. Mellaart, Some Prehistoric Sites in North-western Anatolia, in ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] all'insediamento longobardo. La rarefazione del tessuto abitativo è testimoniata in numerosi casi (da Parigi a Mérida, da Ginevra a Brescia, da Arles a Tarragona, a Milano), senza che ciò abbia necessariamente comportato una contrazione dell ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Phil. Association, 69,1 938, p. 349 ss.; W. Deonna, Histoire d'un emblème: la couronne murale des villes et pays personifiés, Ginevra 1940, p. 119 ss.; M. Cagiano de Azevedo, I "Capitolia" dell'Impero romano, in Atti Pont. Acc. Arch., S. II, Mem., 5 ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] p. 27 ss. (sulle Nikai, p. 34). Mosaico di S. Caterina al Sinai: M. van Berchem-É. Clouzot, Mosaïques chrétiennes, Ginevra 1924. Castelseprio: G. Bognetti, A. Calderini, A. De Capitani d'Arzago, Santa Maria di Castelseprio, Milano 1948. Sarcofago da ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] . Brown, New Soundings in the Regia, Les Origines de la republique Romaine, Entretiens sur l'antiquité classique, xlii, Ginevra 1967, p. 47 ss.). La regia rappresenterebbe pertanto un tipo di casa normalmente presente nell'Italia centrale nel periodo ...
Leggi Tutto
TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] , c. 331 s.; J. Overbeck, Schriftquellen, 334-337; A. Furtwängler, Gemmen, II, p. 191, tav. XL, 7; W. Déonna, Les Apollon archaïques, Ginevra 1909, p. 370; id., Dédale, II, Parigi 1931, p. 81; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 169 ss., s. v ...
Leggi Tutto
CARONTE (Charon, Χάρων, etr. Charu[n])
A. de Franciscis
Nel mito dei Greci, Etruschi e Romani è il nocchiero che traghetta le anime sullo Acheronte. Polignoto ne dipinse la figura nella Lesche a Delfi [...] 1923, I, p. 44 e passim; F. De Ruyt, Charun, démon étrusque de la mort, Roma 1934; R. Lullies, Charon, in Arch. Anz., 1944-45, pp. 25 ss.; J. D. Beazley, Etruscan Vase-paint., p. 90 ss.; M. Pallottino, La peinture étrusque, Ginevra 1952, passim. ...
Leggi Tutto
TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] , in Atti Secondo Congr., cit., pp. 1101 ss.
Sulle pitture tombali, oltre a M. Pallottino, La peinture étrusque, Ginevra 1952 (trattazione generale): M. Moretti, Nuovi monumenti della pittura etrusca, Roma 1966; E.P. Markussen, Painted tombs in ...
Leggi Tutto
ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...