Psicologo e pedagogista svizzero (Ginevra 1879 - ivi 1960). Mediatore e interprete delle diverse concezioni che avevano ispirato i movimenti delle "scuole nuove", presentandole in modo unitario mediante [...] il termine "scuola attiva" che mediò da P. Bovet e che ebbe poi larga diffusione, considerò il bambino come essere attivo che ricostruisce le tappe dell'evoluzione dell'umanità e fece coincidere questa ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] meccanica al politecnico di Brünn, fece assistentato presso il politecnico di Stoccarda, e si laureò, nel 1908, a Berlino con una tesi su E. Mach, scienziato e filosofo della scienza. Da Mach, che aveva ...
Leggi Tutto
Cramer
Cramer Gabriel (Ginevra 1704 - Bagnols-sur-Cèze, Gard, 1752) matematico svizzero. Allievo di Johann Bernoulli, di cui, alla morte, curò la pubblicazione delle opere complete, studiò le curve algebriche [...] (in particolare quella nota come bisaccia, che a lui deve il nome) e le relative singolarità, non utilizzando tuttavia i nuovi strumenti del calcolo infinitesimale. Prima di stabilirsi in Francia, visitò ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Ginevra, contessa di Savoia
Luigi Provero
MARGHERITA di Ginevra, contessa di Savoia. – Figlia di Guglielmo conte di Ginevra e di Beatrice di Faucigny, nacque probabilmente negli anni Settanta [...] Losanna. Nel 1259-60, dopo la morte di M., i suoi beni dotali furono oggetto di tensioni tra i Savoia e i Ginevra.
Intorno al matrimonio tra Tommaso e M. si è sviluppato un racconto leggendario, raccolto nelle Croniques de Savoye di Jean Servion del ...
Leggi Tutto
Ortaggi
Ginevra Lombardi-Boccia
Il termine ortaggi indica un insieme molto eterogeneo sia di piante sia di parti di esse che vengono utilizzate nell'alimentazione e si riferisce, quindi, a una grande [...] varietà di prodotti vegetali, appartenenti a famiglie botaniche diverse. La parte edibile di ciascun ortaggio varia a seconda della specie ed è di volta in volta costituita da strutture biologiche diverse: ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] riferisce come data di morte di Pollini il 1601 (Quetif - Echard, II, 1721, p. 346), tuttavia essa è invece da collocarsi al 1611, quando Girolamo aveva «67 anni d’età» (Ricozzi, 1980, p. 278).
Prese l’abito ...
Leggi Tutto
Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie [...] dove era docente di botanica, espose le sue vedute su alcuni fondamentali problemi di botanica. Nel 1817 passò all'università di Ginevra, dove iniziò l'opera Regni vegetabilis systema naturale (2 voll., 1818-21), in cui illustra e ordina, secondo un ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] , Napoli 1905, pp. 362 s.; F. Nicolini, Gli scritti e la fort. di P. Giannone, Bari 1913, pp. 18 s.; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra, in Riv. stor. ital., XL (1933), pp. 422 s., 441; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1936, pp. 239 ...
Leggi Tutto
ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...