Pittore (Ginevra 1753 - ivi 1817). Fu tra i primi a dipingere le montagne della Svizzera; fondò la scuola di paesaggio ginevrino. I suoi quadri più noti sono alcune vedute del Monte Bianco. ...
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Botanico (Ginevra 1763 - ivi 1841). Fu precettore, e tra i suoi discepoli ebbe anche Carlo Alberto di Savoia. È autore di importanti studî sulle Alghe. Da lui prende nome il genere Vaucheria. ...
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Studioso di lingue orientali (Ginevra 1812 - Bournemouth 1894); suscitò gran clamore con l'attacco all'edizione del Nuovo Testamento di Westcott e Hort; pubblicò anche delle Notes on proverbs (1892-93). ...
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Pittore (Ginevra 1767 - Londra 1849); lavorò dapprima con W. A. Töpffer, poi, a Parigi, con J.-L. David, e, dal 1800, a Londra, dove ebbe successo come animalista e paesista. ...
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Società segreta fondata a Ginevra da F. Buonarroti dopo il 1806, in relazione con la setta francese giacobineggiante e antibonapartista degli Adelfi e fusasi poi con i Sublimi Maestri Perfetti. ...
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Pittore (Ginevra 1740 - Parigi 1789). Stabilitosi a Parigi, ebbe fama per le sue miniature a smalto, come le Baccanti del Louvre, tratte da É. Vigée-Lebrun, e i molti ritratti. ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] (1911). Sono state pubblicate le Lettere a Maffeo Pantaleoni 1890-1923 (a cura di G. de Rosa, 3 voll., 1960, con 1 vol. di complemento, Carteggi paretiani, 1962) ed è stata realizzata, a Ginevra, una ristampa delle Oeuvres complètes (1965-89). ...
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Botanico (Ginevra 1810 - Valleyres 1885), ricercatore appassionato, viaggiò in Spagna, Italia, Grecia, Asia Minore e Persia, raccogliendo il frutto del suo lavoro gigantesco nella Flora orientalis (5 volumi, [...] più uno di supplemento, 1867-1886). Gli è dedicato un genere delle Graminacee ...
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Scultore (Ginevra 1795 - ivi 1877). Stabilitosi a Parigi (1830), vi divenne assai noto come medaglista. Incise conî per le monete d'argento della Svizzera (1850 e 1874). Da ricordare i suoi busti di Liszt [...] e di Chopin ...
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Musicista svizzero naturalizzato francese (Ginevra 1915 - Valcros, Var, 1992). Studiò a Parigi con J. Roger-Ducasse. Compositore legato al gruppo della Jeune France, scrisse opere teatrali (tra cui Marion, [...] 1951; Léonidas, 1958), balletti, colonne sonore, musica da camera, sinfonica e vocale ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...