TRIDONDANI, Enrico
Alessandro Porro
– Nacque a Suna (ora comune di Verbania) il 31 gennaio 1868 da Giuseppe e da Maria Rossi.
Intraprese il corso di studi medico-chirurgico presso l’Università di Pavia, [...] della genesi delle neoplasie (Contributo allo studio dell’istogenesi e patogenesi dei miomi uterini, in Annali di ostetricia e ginecologia, XXI (1899), 5, pp. 385-414).
L’eclampsia rappresentava uno dei grandi drammi dell’ostetricia e lo studio degli ...
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LEHMANN, Leopold
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Hildesheim nel 1817, morto ad Amsterdam nel luglio 1880. Studiò a Utrecht, dove nel 1841 ebbe la laurea in medicina, nel 1848 ottenne in Amsterdam [...] e nel 1864 la clinica ostetrica, che tenne fino alla morte. Fu ostetrico e ginecologo riputatissimo; i suoi scritti pubblicati nelle riviste olandesi di ginecologia e di ostetricia trattano dei più varî problemi di patologia chirurgica e ostetricia. ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] e austriaca e dell’Istituto archeologico germanico di Roma. Il nonno paterno, Ercole, fu docente universitario di ginecologia e ginecologo della Casa Reale; poiché il padre morì prematuramente, il giovane Pasquali ebbe più contatti con il nonno ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] 1915. Lasciò un figlio, Gian Battista, con il quale si estinse la linea familiare.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annali di ostetricia e ginecologia, XXXVIII (1916), pp. 157-160; in The Lancet, 1916, n. 1, pp. 16 s.; in Il Ramazzini, XI (1917), pp. 251-254 ...
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POZZI, Samuel-Jean
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato da famiglia italiana a Bergerac il 3 ottobre 1846, ucciso da un pazzo a Parigi il 13 giugno 1918. Laureatosi a Parigi nel 1873, lasciò [...] operativa dopo essersi perfezionato nelle scuole inglesi, austriache e germaniche. Ebbe nel 1900 una cattedra di ginecologia, della quale fino dal 1884 aveva svolto un insegnamento teorico all'ospedale Pascal. Sostenne i vantaggi delle operazioni ...
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raschiamento
Modalità di asportazione, a scopo terapeutico o diagnostico, di tessuto o materiale, patologico o normale: r. dell’utero, r. di un osso. In chirurgia, con il r. si asportano i tessuti necrotici [...] . Il r. si esegue con cucchiai a bordi taglienti, con i quali si asporta la parte lesa. In particolare, in ginecologia, il r. uterino, o meglio della parete della cavità uterina, è un intervento eseguito a scopo diagnostico o terapeutico inteso ad ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] passato a Cagliari. Di lì a pochi mesi il Gentili lasciò anche la nuova sede, essendo stato chiamato alla direzione della clinica ginecologica di Pisa, e il D. si trasferì a Cagliari, ove diresse la clinica dal novembre 1923 fino all'ottobre 1925. In ...
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Tricomonadidi Famiglia di Protozoi Flagellati. Il genere Trichomonas comprende numerose specie, nella maggior parte parassite dell’intestino dei Vertebrati e, fra gli invertebrati, delle sanguisughe e [...] ondulante. Nell’uomo attecchiscono Trichomonas vaginalis, tenax e hominis, agenti patogeni della tricomoniasi, che in ginecologia si manifesta come infezione cronica con irritazione locale, perdite vaginali, bruciore vaginale e alla minzione; nell ...
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SAENGER, Willem Mattys Hendrik
Ostetrico e ginecologo, nato a Bergen op Zoom il 27 ottobre 1833, morto a Groningen il 14 febbraio 1898. Laureatosi nel 1857 a Leyden, nello stesso anno s'addottorò in [...] studî di ostetricia poi esercitò la professione libera ad Haag, finché nel 1867 fu chiamato alla cattedra di ostetricia e di ginecologia a Groningen. In questa città fondò e diresse la clinica ostetrica nel 1870 e la scuola per le ostetriche nel 1876 ...
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fototerapia
fototerapìa s. f. – Impiego terapeutico della luce artificiale; a questo scopo vengono utilizzate le radiazioni infrarosse (IR), in grado di sviluppare prevalentemente energia calorica, e [...] zone circoscritte, trovano indicazione in medicina generale (rachitismo), in dermatologia (psoriasi e altre affezioni croniche), in ginecologia, in neonatologia (ittero) e così via. Accanto alle tradizionali lampade a raggi IR e UV, recentemente la ...
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ginecologia
ginecologìa s. f. [comp. di gineco- e -logia]. – Ramo della scienza medica che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie della donna per quanto concerne l’apparato riproduttivo e sessuale; è suddivisa in numerose branche...
ginecologico
ginecològico agg. [der. di ginecologia] (pl. m. -ci). – Pertinente alla ginecologia: malattie g., quelle che interessano la sfera riproduttiva e gli organi genitali femminili; clinica g., reparto g.; esame g. (e analogam. visita...