La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] ) è costituito da: 50% C; 6-7% H; 42-44% O2; 1-2% N e ceneri (sostanze minerali). Nelle Gimnosperme e nelle Pteridofite (fossili) il l. è omogeneo (l. omoxilo), perché risulta costituito solo da tracheidi (anulate, spiralate, fibrotracheidi areolate ...
Leggi Tutto
Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] è considerevole, fino a 0,7 mm). Le t. si trovano in quasi tutte le Angiosperme e fra le Gimnosperme solo nelle Gnetine; sono state riscontrate anche in pochissime Pteridofite (Selaginella, Pteridium). Le tracheidi invece costituiscono gli elementi ...
Leggi Tutto
PALEOFITOLOGIA (o paleobotanica)
Giuseppe Lusina
Si aggiorna qui di seguito il capitolo dedicato alla p. nella voce paleontologia (XXVI, p. 53).
Di varî gruppi sistematici si sono estese le conoscenze [...] regione montagnosa a O di Shanghai e a S di Nanchino. Un taxon ancorae nigmatico è dato da un tipo di Gimnosperme, le Pentoxilali, con poche specie del Giurassico dell'India: il Pentoxylon Sahnii era un alberetto o un arbusto di aspetto xerofitico ...
Leggi Tutto
Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] sia chimici; la stessa cellula pollinica non possiede enzimi capaci di scinderla, tanto che la germinazione del granulo pollinico nelle Gimnosperme è permessa solo dal fatto che, col rigonfiarsi del contenuto cellulare, l’esina si lacera e il p. se ...
Leggi Tutto
Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] un’attenzione peculiare è stata riservata allo sviluppo e all’evoluzione del gametofito femminile delle spermatofite, sia gimnosperme che angiosperme. Tra le molte entità studiate da M. meritano citazione le specie Hyacinthus (=Brimeura) fastigiatus ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] gruppi di Crittogame ha ora la sua parte di trattati sistematici, monografie e cataloghi.
I sistemi riproduttivi delle Gimnosperme e delle Angiosperme sono stati studiati nei dettagli durante il XX secolo, ma, l'influenza delle nuove conoscenze ...
Leggi Tutto
Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] delle Pteridofite che costituiranno le forme principali fino al Carbonifero superiore, quando saranno sostituite dalle Gimnosperme. Importanti resti di Licopodiali, Articolate, Filicali, Pteridosperme e Cordaitali si riscontrano nel Carbonifero. In ...
Leggi Tutto
XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] negano che lo xerofitismo sia di origine ecologica, e lo collegano a cause filogenetiche, come fa Stopes per le Gimnosperme (The xerophytic character of the Gymnosperms: is it an ecological adaptation?, in New Physiologist, 1907).
H. del Villar ...
Leggi Tutto
TUNICA-CORPUS
Giuseppe Lusina
La teoria di J. Hanstein (1864), secondo la quale l'apice del fusto di una pianta presenta tre meristemi indipendenti, detti istogeni (dermatogeno, periblema, pleroma), [...] riguardo alla detta zonazione, ma le osservazioni ancora limitate non permettono una generalizzazione. Per quanto riguarda le Gimnosperme, si sono moltiplicati gli studî dell'apice, ma sono necessarie ulteriori osservazioni in diverse famiglie: per ...
Leggi Tutto
In botanica, tessuto costituito da cellule indifferenziate – che si accrescono per divisione costituendo gli istogeni, localizzati nell’apice vegetativo del caule e della radice – da cui si originano i [...] m. apicali, ebbe inizio un sistema di accrescimento aperto, che si è mantenuto nelle piante comparse successivamente: Gimnosperme e Angiosperme. I m. apicali mantengono allo stato meristematico le due opposte estremità della pianta e ne assicurano ...
Leggi Tutto
gimnosperme
gimnospèrme (o ginnospèrme) s. f. pl. [lat. scient. Gymnospermae, comp. di gymno- «gimno-» e -spermae (v. -spermo); cfr. gr. γυμνόσπερμος «dal seme nudo»]. – Nome dato in botanica alle piante con semi nudi (come per es. i pinoli...
gimnospermia
gimnospermìa (o ginnospermìa) s. f. [comp. di gimno- e -spermia]. – In botanica: 1. Carattere essenziale delle piante gimnosperme, ossia l’avere i semi nudi e non racchiusi dentro il pericarpo. 2. Anomalia che si presenta in certe...