PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] Oriente antico e su diversi aspetti della cultura vicino-orientale: Semiramide, Babilonia. Centro dell’universo, La Saga di Gilgamesh (edizione commentata di tutte le versioni dei racconti sul mitico re della città sumerica di Uruk), I sumeri, La ...
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GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] di Deucalione e Pirra. Della babilonese giunsero a noi molte redazioni (la più nota completa incorporata nell'epopea di Gilgamesh), che risalgono a una fonte sumerica. Con esse il racconto biblico, intreccio di due redazioni (una elohistica, l'altra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] e le cui testimonianze si trovano nella letteratura di tutti i tempi e di tutti i luoghi, si tratti del poema di Gilgamesh, delle Upanishad o della Bibbia. Sia la religione che la magia fanno riferimento a una realtà nascosta e occulta che un giorno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] canali e città. In una terra che ha conosciuto grandi calamità naturali di cui vi è memoria nell’epopea di Gilgamesh, per fronteggiare eventi di crisi occorre una gestione delle risorse disponibili affidata a un forte potere centrale che, benedetto ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] riconoscibili. Nel maggio del 1967, su Sipario, uscì L’agonia di Luisa con le avventure di Gilgamesh alla televisione, con l’epopea sumerica decontestualizzata in spettacolo televisivo tra annunci pubblicitari, seguito dalla protagonista costretta ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] decorato con figure ad altorilievo (vol. iii, fig. 1115). Anche il repertorio iconografico muta: le lotte dell'eroe (v. gilgamesh) e dell' uomo-toro (v. enkidu) contro bestie feroci prendono il posto delle scene rituali.
L'arte del protodinastico è ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] le lingue orientali (è nota la passione del cantautore per le filosofie orientali, che ha dato vita anche all’opera lirica Gilgamesh, 1992), l’inglese e il francese, come in:
Up patriots to arms, Engagez-Vous
la musica contemporanea, mi butta giù.
L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nelle culture mesopotamiche
Dahlia Shehata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei suoi 5000 anni di storia, la Mesopotamia è [...] documenti di vita quotidiana, i testi poetici ne ricordano pochissimi individualmente: in primo luogo il cantore personale di Gilgamesh che, secondo la leggenda, attraverso il suo canto incita il proprio padrone alla battaglia contro il selvaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La III Dinastia di Ur
Massimo Maiocchi
Dopo un periodo di incertezza politica, la Mesopotamia meridionale vive un nuovo periodo di splendore sotto ai re della III Dinastia di Ur, che scacciano i “barbari” [...] del sovrano, che elenca una lunga lista di divinità, da cui è stato generato (Ninsun, “la vacca celeste” già madre di Gilgamesh), o di cu riceve il favore: Enlil (capo del pantheon e dispensatore della regalità) e la sua consorte Ninlil, Nintur (dea ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] significato quanto nell'essenza materico-spaziale del suono. Lontano dalle suggestioni del realismo, F. Battiato nell'opera Gilgamesh (1992) ha inteso interpretare l'anelito religioso del nostro tempo ritornando attraverso il mito alle origini dell ...
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