poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] o storiche di sovrani ed eroi, di un popolo o delle sue divinità. Uno degli esempi più antichi è il poema di Gilgamesh, la grande epopea mesopotamica che ha per protagonista il re di Uruk, mitizzato e divinizzato. All’11° secolo a.C. risale il ...
Leggi Tutto
argilla
Fabio Catino
La materia più versatile che l'uomo abbia conosciuto
Le proprietà dell'argilla, un materiale terroso, sono state riconosciute dall'uomo fin dalle più antiche civiltà: i Sumeri, [...]
I miti dell'argilla
Che la storia dell'umanità sia 'impastata con l'argilla' lo testimoniano molti miti. Nella saga mesopotamica di Gilgamesh si legge di una divinità che con l'argilla dà forma agli umani. Anche nella Bibbia si dice che "il Signore ...
Leggi Tutto
(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] al Tammūz babilonese e assiro.
Gli I. avevano un grande numero di miti e avevano tradotto dal babilonese l’Epopea di Gilgamesh e svariati miti urriti. Praticavano la mantica e la magia; avevano molti testi di scongiuri, inni agli dei e testi rituali ...
Leggi Tutto
TAMMUZ
Giuseppe Furlani
. Forma ebraica, e passata nell'uso comune occidentale, del nome del dio babilonese e assiro Tamūz uno dei più cospicui tra gli dei minori del pantheon mesopotamico. Esso è di [...] mitica, molto comune in quasi tutte le arti dell'Asia anteriore antica, che si suole ritenere una figura dell'eroe Gilgamesh, ma questa interpretazione non è affatto verosimile. Il mese di Tammuz era nel calendario antico di Nippur il quarto mese ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] e gli Inferi, di periodo paleobabilonese, fu tradotta in accadico e aggiunta, come tavoletta conclusiva, alla saga di Gilgamesh della biblioteca di Ninive: in questo caso i manoscritti delle due versioni non solo erano stati scritti su tavolette ...
Leggi Tutto
Adamo ed Eva
Caterina Moro
I nostri progenitori biblici
La storia di Adamo ed Eva è narrata nel primo libro della Bibbia, la Genesi. La vicenda della loro creazione e della loro disobbedienza a Dio [...] il semidio Prometeo lo crea con acqua e terra. La perdita dell'immortalità da parte di Adamo ed Eva, inoltre, ricorda i miti di Gilgamesh e di Adapa, due leggendari re dell'antica Mesopotamia che per errore persero l'occasione di divenire immortali. ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] quanto è detto più oltre a proposito dei poemi omerici). Un esempio di siffatta anonimia è fornito dall'epopea babilonese di Gilgamesh (v.), in cui senza dubbio deve riconoscersi l'opera di un individuo fornito di reale talento poetico, il quale ha ...
Leggi Tutto
Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] contemporary societies, London-Newbury Park 1990 (trad. it. Roma 20002).
E.J. Leed, The mind of the traveler: from Gilgamesh to global tourism, New York 1991 (trad. it. Bologna 1992).
R. Amirou, Imaginaire touristique et sociabilités du voyage, Paris ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'architettura monumentale di templi e palazzi e la costruzione della citta
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città, [...] nel III millennio a.C.
Il centro di Uruk, dotato di una grande cinta muraria che viene fatta risalire al mitico re Gilgamesh, è caratterizzato dalla presenza di due grandi aree cultuali: la terrazza di Anu, con la costruzione di una ziqqurat, e la ...
Leggi Tutto
BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] foglie, fiori o frutta. Un tema frequente è pure quello dell'anguipede, derivato insieme dal tritone greco e dal motivo mesopotamico di Gilgamesh (v.). Lo si può osservare a B. sia su placche isolate, dove il suo aspetto è simmetrico, con le due code ...
Leggi Tutto