Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] su tavolette d'argilla, offrono un buon panorama della cultura di questi due popoli. Per la letteratura, ricordiamo il poema di Gilgamesh, l'eroe che compì grandi gesta con il fido amico Enkidu e che, alla morte di quello, impressionato, si pose alla ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , in Nella pietra e nel vento, a cura di M.F. Corrao, 1999) di Adonis, ma egli è costantemente accompagnato da Gilgamesh e Sindbad, perché il poeta pensa che esista un’antica tradizione mediterranea nella quale la vita è un campo vastissimo per la ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] istintive e caotiche della natura piegate all'ordine dall'eroe o dal sovrano. Dal motivo iconografico del mitico Gilgamesh che afferra due l., tanto frequente nella glittica mesopotamica, derivò l'immagine dell'eroe biblico Daniele, quale ricorre ...
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KHORSĀBĀD
G. Garbini
D Località dell'Iraq, 16 km a N di Mossul, corrispondente all'antica Dur Sharrukīn che fu per breve tempo capitale dell'impero assiro.
Fu scavata per la prima volta nel 1843-44 [...] ritrovamenti sono però costituiti dai numerosi bassorilievi che ornavano gran parte dei cortili e delle stanze (v. assira, arte; gilgamesh); attualmente si trovano nella maggioranza al Louvre; altri sono nel British Museum e a Chicago. I rilievi di K ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] "Olio puro […] olio che dà sollievo ai muscoli/tendini degli uomini" (Meier 1937, VII 36 e segg.); nella saga di Gilgamesh si rende omaggio a questa usanza poiché le è attribuita la funzione di 'rendere umano' Enkidu, amico fraterno del protagonista ...
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Di una sommersione temporanea della terra sott'acqua parlano antiche tradizioni che si trovano tanto nel mondo classico, quanto presso i popoli orientali e i primitivi; ma non dovunque, sicché non si può [...] più recenti, a molte imitazioni e così ha avuto larga diffusione, è il racconto babilonese, contenuto nell'epopea di Gilgamesh: secondo essa, il dio Ea comunicò al suo prediletto fra gli uomini Utnapishtim la decisione presa dagli dei di distruggere ...
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J. G. Herder vide nelle fiabe "in certa misura resti della fede del popolo, della sua intuizione sensibile, delle sue forze e istinti, dove si sogna perché non si sa, si crede perché non si vede". Queste [...] Motivi fiabeschi si possono trovare frammischiati ad altri, in moltissime opere letterarie, per es., nell'epos babilonese di Gilgamesh, nella Bibbia, nelle grandi raccolte di narrazioni indiane come il Panciatantra, più ancora nelle Mile e una Notte ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] versione, già edita da lui stesso, dell'Enūmaelīš, o Poema della creazione, insieme con due nuovi testi: l'Epopea di Gilgamesh e la Discesa di Ishtar agli inferi. Nel primo ravvisò un testo tardo e letterario, tutto teso alla personificazione e alla ...
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Sumer
Nella Bassa Mesopotamia, il Paese di S. (sumerico ki-en-gi, accadico mat shumerîm) è distinto dal «Paese di Akkad» (sumerico ki-uri, accadico mat akkadim), come distinti sono i due rispettivi popoli [...] parole ordinate per argomento) diventano bilingui (sumerico-accadico); anche i testi mitologici e letterari (celebre il ciclo di Gilgamesh) vengono tradotti in accadico, e si diffondono fino in Anatolia e Siria. La cultura mesopotamica rimane dunque ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] , che è tra gli esemplari più antichi; dei cilindri del tipo Fara con combattimenti di animali, figura di Gilgamesh; l'Ingharra, tempio doppio (Ekhursagkalamma). Si praticarono anche scavi in profondità con strati dall'epoca della I dinastia ...
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