È il rito diretto a chiamare, per virtù magica, sia un'anima dal mondo infero, sia una divinità dalla sede abituale. Ha una virtù magica in quanto l'evocatore usa gesti e formule capaci di provocare irresistibilmente [...] maghi caldei erano assai esperti in tale pratica, un esempio della quale è forse da vedere nella tav. XII dell'Epopea di Gilgamesh, là dove l'eroe evoca l'anima del morto amico Eabani attraverso un foro in comunicazione con l'arallu per sapere da lui ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] Adapa, in cui il dio appare in cielo insieme a Ningishzida come guardiano della porta di Anu; un passo del poema di Gilgamesh dove T. viene menzionato come l'amante di Ishtar per il quale la dea avrebbe istituito lamentazioni annuali; un insieme di ...
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Noè (ebr. Nōaḥ) Nella Bibbia, decimo patriarca, figlio di Lamech, protagonista del racconto del diluvio. Nell’universale corruzione, solo N. trovò grazia presso Dio, da cui fu esortato a costruire l’Arca [...] in Babilonia, dove l’eroe ha nome Xisuthros (così scrive Beroso), cui corrisponde il sumerico Ziusudra, o Utnapishtim nell’epopea di Gilgamesh. Nel cristianesimo, in base anche a passi dell’Antico Testamento, N. è il tipo dell’uomo-giusto, modello di ...
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È il nome che l'Antico Testamento dà alla città sudbabilonese, situata sulla sponda destra dell'antico Eufrate che dai Sumeri era chiamata Unug, dagli Accadi Uruk e dai Greci "Ορχη. Essa ebbe grande importanza [...] templi famosi, come E-anna "casa del cielo", Bīt-rēsh, e altri. Le mura famose erano state costruite dal mitico re Gilgamesh. Accanto ad Anu vi erano adorate Istar e Nanā. Le grandiose rovine della città, la quale rimase un grande centro religioso ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] in cui il mondo fu organizzato e ogni cosa fu posta in essere dal mondo divino. Così, per esempio, nel prologo della composizione Gilgamesh, Enkidu e gli Inferi, alla riga 10 si legge: "Quando il nome dell'umanità fu posto". Il porre, il dare un nome ...
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METAMORFOSI (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione"; ted. Verwandlung)
Nicola Turchi
È, conforme all'etimologia, la trasformazione di un oggetto in un altro e soprattutto dell'uomo in animale, in pianta, [...] di un uomo (o di una parte di un uomo) in animale è la più frequente. Così nel poema babilonese di Gilgamesh, Ishtar muta il suo amante in uccello, nell'Odissea Circe trasforma in porci i suoi ammiratori; nelle Metamorfosi di Apuleio, Lucio ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] 1, nr. monografico: "Fine dei viaggi": spazio e tempo nella narrazione moderna.
E.J. Leed, The mind of the traveler: from Gilgamesh to global tourism, New York 1991 (trad. it. Bologna 1992).
P. Boitani, L'ombra di Ulisse, Bologna 1992.
P. Scarpi, La ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] , narra la storia del Diluvio e rivela che in fondo al mare cresce una pianta magica che dona l'eterna giovinezza. Subito Gilgamesh si getta nel profondo dell'Oceano e, trovata la pianta, la porta in superficie. L'eroe pensa già di dividerla con i ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] : stambecchi impennati, albero della vita, che si trova su dei sigilli e su un altare, o anche una specie di Gilgamesh (v.) coi leoni, rappresentato da un piccolo bronzo. Ma tutto il resto di questa cultura artistica restava senza confronti entro ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] elementi essenziali ridotti allo schema quasi araldico di due animali affrontati e rampanti. Così più che un eroe divinizzato il Gilgamesh diventa un feticcio, quasi simile ad una figura totemica, e prende il posto che ha la Magna Mater presso la ...
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