Teologo (m. dopo il 1180), priore dell'abbazia di S. Vittore a Parigi (1173). Opera principale è il Contra quattuor labyrinthos Franciae, dialogo in 4 libri, scritto poco dopo il Concilio Lateranense del [...] 1179, in cui polemizza contro Abelardo, GilbertoPorretano, Pietro Lombardo e Pietro di Poitiers, secondo una prospettiva antidialettica. ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] ecclesiastica e di rapporti tra regnum e sacerdotium e infine nella questione cristologica dibattuta con i discepoli di GilbertoPorretano e di Pier Lombardo.
In questa ricerca di equilibrio, nello sforzo di autonomia di fronte ai gravi problemi ...
Leggi Tutto
Bernardo di Chiaravalle (fr. Clairvaux)
Bernardo di Chiaravalle
(fr. Clairvaux) Teologo e mistico (Fontaines-lès-Dijon 1090-91 - Clairvaux 1153), dottore della Chiesa, santo. Di nobile famiglia, entrò [...] in Italia vi determinò un grande sviluppo dei cisterciensi. Combatté come eretici Enrico il Monaco, Pietro di Bruys, GilbertoPorretano; ottenne la condanna di Abelardo (concilio di Sens, 1140). Energico difensore dei principi teorici e morali e dei ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] antichi cita Dionisio Areopagita, s. Agostino, s. Girolamo; degli scolastici, oltre all'Aquinate e ad Alberto Magno, cita GilbertoPorretano e Pietro Lombardo. Da notare l'assenza di citazioni dai mistici (s. Bernardo, Ugo e Riccardo da S. Vittore ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e fatti oggetto di commenti fino a tutto il XII sec. nel circolo degli autori legati alla Scuola di Chartres (GilbertoPorretano, Thierry di Chartres, Clarembaldo d'Arras); nel XIII sec. si registrano soltanto i commenti di Tommaso d'Aquino al De ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] opuscoli nel Medioevo (numerosi i commenti dal sec. IX al XIII: da Remigio d'Auxerre a Teodorico di Chartres, da GilbertoPorretano e Clarembaldo di Arras a S. Tommaso d'Aquino). B., che scrive probabilmente questi trattati entro l'anno in cui assume ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] che è particolarmente evidente nell'opera di s. Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109); a quella di Boezio, che condizionò l'opera di GilbertoPorretano (1080 ca.-1154); al ritorno d'interesse, nella tarda età medievale, per il c.d. Liber de causis, che la ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] fu interrogato e condannato alla reclusione in un monastero. Fu ripreso e deciso anche il caso di GilbertoPorretano, aggiornato a Parigi: questi, dopo un processo durato due settimane, ritrattò alcune affermazioni incriminate. La decisione più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] vi sarà un grande accanimento contro pensatori che fanno della logica il centro della loro speculazione, come GilbertoPorretano, Pietro Abelardo, e, in genere, contro tutti i logici (dialettici): la philosophia monastica contro quella dialettica ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] furono pubblicati: gli In Dioscoridem corollarii, Venezia 1516; il commento del Liber de sex principiis di GilbertoPorretano, Parigi 1541; i Rhetoricorum Aristotelis libri tres, Venezia 1544; l'Epitome librorum Aristotelis ethicorum, Venezia 1544 ...
Leggi Tutto