terrorismo
s. m. – Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il t. lanciata dall’allora presidente statunitense George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari [...] bambini non nati e con riferimenti all’accettazione da parte della Chiesa di dottrina della guerra giusta. Il ǧihād («battaglia») è stato affermato dai gruppi fondamentalisti islamici sulla base del diritto islamico all’autodifesa, sulla dignità e ...
Leggi Tutto
. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] presente lo stato di accanita lotta fra l'Islām e la Cristianità, ma bisogna riferirsi al principio religioso-giuridico del gihād, cioè della guerra santa, che presso i musulmani giustifica, anzi glorifica, il perenne stato di guerra e il saccheggio ...
Leggi Tutto
. Aggettivo relativo arabo, morfologicamente femminile singolare, che si adopera per designare il complesso delle dottrine e pratiche stabilite da un personaggio che fra i suoi nomi abbia il nome Ahmad, [...] il ravvicinamento delle varie sette e religioni fra loro; perciò nel terreno politico escludono che nell'India sia applicabile il gihād o guerra santa musulmana contro gl'infedeli (indù ed inglesi) e inculcano il lealismo verso il governo britannico ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 220; v. africa orientale italiana, App. I, p. 62; eritrea, App. II, i, p. 868; III, i, p. 567; V, ii, p. 136; etiopia, App. IV, i, p. 730)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
L'E., [...] aveva sostenuto in passato la lotta del FPLE, accusato di addestrare nel proprio territorio i membri dell'ala militare del ǧihād islamico, un gruppo di opposizione radicale al governo Afewerki. Il conflitto con il Sudan favorì l'avvicinamento dell'E ...
Leggi Tutto
IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] (la iattanza di tale risposta è in linea con la retorica ufficiale del regime almohade, ispirata all'idea del ǧihād e dell'umiliazione dottrinale dei non musulmani).
Poco dopo l'episodio delle 'questioni siciliane', I.S. lasciò il territorio ...
Leggi Tutto
Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] pacifica. L'islamismo, invece, considerando supremamente importante l'annientamento delle forze del male, accetta il principio della gihād (guerra santa), e giustifica quindi l'uso della violenza.
In pratica, tuttavia, per ogni atto di disobbedienza ...
Leggi Tutto
(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] di M. suscitò opposizione negli ambienti devoti, censori di tutti i poteri, conquistati nel XII sec. dal tema del ǧihād divenuto strumento d'influenza e principio della loro alleanza con il Saladino. Emmanuel Sivan (1967) ha segnalato che si ...
Leggi Tutto
di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] della 'satanica' civiltà occidentale. La sconvolgente azione terroristica condotta l'11 settembre 2001 dai militanti della guerra santa (ǧihād) contro i simboli del 'Grande Satana', gli Stati Uniti, ha costretto il mondo intero a prendere atto del ...
Leggi Tutto
Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] ormai imposto nella regione uno stato di guerra strisciante, drammaticamente caratterizzato dagli attacchi suicidi dei guerriglieri del Ǧihād islamico e di Ḥamās (Ḥarakat al-Muqāwama al-Islāmiyya, Movimento di resistenza islamica, fondato a Gaza nel ...
Leggi Tutto
Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] ormai imposto nella regione uno stato di guerra strisciante, drammaticamente caratterizzato dagli attacchi suicidi dei guerriglieri del Ǧihād islamico e di Ḥamās (Ḥarakat al-Muqāwama al-Islāmiyya, Movimento di resistenza islamica, fondato a Gaza nel ...
Leggi Tutto
jihad
jihād 〈ǧihàd〉 (o, meno com., gihād) s. m., arabo [propr. «combattimento, lotta»; più precisamente, forma verbale che significa «lottare, combattere»], usato in ital. per lo più al femm. (per avvicinamento alla parola guerra). – 1. Termine...
mugiahidin
mugiāhidīn ‹muǧahidìn› s. m. pl., arabo [plur. di mugiāhīd «combattente (per la fede)», con la terminazione -īn del plur. nell’arabo parlato (corrispondente a -ūn dell’arabo letterario), der. di gihād «combattimento, lotta»]. –...