GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] notizia completa, si citano quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il patrizio milanese Egidio Bossi e Girolamo Giganti (o Gigante) di Fossombrone, che si rifecero nei loro trattati a molte delle opere del G. soprattutto per quanto concerne ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , le cui statuette vennero modellate dai più noti scultori del 18° secolo.
Nell’Ottocento, tra i pittori furono significativi G. Gigante, figura di spicco della scuola di Posillipo, D. Morelli, F. Palizzi, G. Toma e A. Mancini; tra gli scultori V ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ibid., XXX, vv. 142-44). Dante condanna nel finale del canto XXXII del Purgatorio la fornicazione tra il "gigante" (Filippo il Bello) e la "puttana sciolta", ossia la "Chiesa carnale", rappresentata nella simbologia apecalittica della "meretrix magna ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] avrebbero invece ottenuto nei decenni successivi.
Un punto di svolta fu certamente costituito dalle indagini svolte da un gigante delle scienze matematiche: Bernhard Riemann. Attorno alla metà del secolo egli intervenne su più fronti della ricerca ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Geni; ogni Regno aveva un Grande Dragone e otto Idre, ogni Dominio un Grande Titano e sei Furie, ogni Provincia un Grande Gigante e quattro Spiriti Maligni, ogni Covo un Grande Ciclope e due Falchi notturni" (v. McKenzie, 1967; tr. it., pp. 272-273 ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] , P. D. e l’Italia meridionale longobarda. Identità e memoria del ducato di Benevento nella Historia Langobardorum, in Studi per Marcello Gigante, a cura di S. Palmieri, Bologna 2003, pp. 249-324; P. Chiesa, Storia romana e libri di storia romana fra ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , ibid., pp. 301 s.; L. de Kermaingant, L'ambassade à Henri IV. …, in Revue d'hist. dipl., 1898, pp. 360-370 passim; S. Gigante, Venezia e gli uscocchi, Firenze 1904, p. 81; H. Brown, Studies … of Venice, II, London 1907, p. 14; L. P. Smith, The life ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] della famiglia e come tale ritratto an-che nei dipinti; rivivevano in lui, si diceva, le fattezze di Martino il Gigante, il lontano capostipite del casato, il crociato caduto presso Antiochia nel 1147), come "patruo et amitae" dall'erede Francesco ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] il suo coraggio: prima di ritrovare la famiglia voleva essere utile a quegli uomini valorosi. Una notte ha persino attaccato un gigante dell'esercito austriaco. Lo ha catturato al buio e ha fatto la vociona da uomo, perché se l'austriaco si accorgeva ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] possano essere stati i loro punti di vista e le loro origini. L'archeologia africana ha fatto passi da gigante negli ultimi 25 anni, grazie in non piccola parte all'applicazione delle nuove tecniche di datazione dei materiali organici, soprattutto ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...