LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] B. L., in Italohellenika, III (1990, ma 1992), pp. 328 s.; M. Gigante, B. L. amico della Grecia, ibid., pp. 329-331; C. Cupane, B. puntuale delle congetture del L., e di D. Romano, M. Gigante, G. Santangelo, G. Monaco, M. Ganci sui diversi ambiti di ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Veneto di scienze,lettere ed arti, LXXIII, 2(1913-14), pp. 1704, 1710-1716, 1730; Id., Per la storia del gigantismo. Il gigante irlandese C. Magrath osservato nel 1757 da G. S. B., in Rivista di storia critica delle scienze mediche e naturali, VI ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] , il Tansillo, Bernardo Cappello, il Varchi. Ne parlarono con ammirazione Fabrizio Luna, Antonio Lerio Salentino (nell'Oronte Gigante, Venezia 1531, III, 24)e, su un piano di più vaste relazioni culturali, Ludovico Dolce nella lettera dedicatoria ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] tra il L. e Aprosio, il quale promosse la stampa romana di una lettera denigratoria da lui scritta a Francesco Maria Gigante; il L., dal canto suo, respinse ogni accusa, non senza vantare una personale amicizia con Stigliani (sul ruolo del L. nel ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] d'Oriente sono il mirabile e l'illusorio. La dualità dei capi della Chiesa è significata nella mostruosità del gigante Dicefalo, figlio di Menessa (menis "ira"), chiamato a difendere Costantinopoli dall'assalto dei crociati: fornito di due busti ha ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Stanze sovra la bellezza di Napoli (Roma 1531, p. 32) e Antonino Lenio che gli riserva un'ottava del suo Oronte gigante del 1531 (a cura di M. Marti, Lecce 1985, p. 329). Ricordiamo ancora Giovanni Filocalo di Troja, nel Carmen nuptiale (Neapoli ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] al suo comportamento avevano trovato i ministri De Ruggiero e Arangio Ruiz e lo stesso Commissariato di epurazione» (M. Gigante, Gennaro Perrotta e Benedetto Croce, in Giornate di studio su Gennaro Perrotta. Atti del convegno, Roma… 1994, a cura ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] 'Italia (19 ag. 1939) un decoroso articolo sui nuovi frammenti fiorentinì delle cosidde tte Elleniche di Ossirinco (cfr. M. Gigante, in Gnomon, XXXVII [1965], p. 246 n. 3), il privilegiamento fascista della "romanità" è assai probabile gli suggerisse ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] conte L.-A. de Forbin, e dalla conoscenza dell'attività e delle opere di artisti quali H. Vernet, F.-M. Granet, G. Gigante e tanti altri. Ma l'amicizia con Valentine de Marcellus arrivò a toccare livelli più profondi di affetto e di confidenza. Il M ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] Oltre a quanto ricordato, poche altre cose il F. aveva pubblicato: di G. Macé Il Genio. La piccola città. Il gigante dell'Alzazia. L'anniversario di Waterloo. Traduzioni ... (con aggiunta la ristampa del Vademecum ...), Verona 1873; di T. Gray In un ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...