Poema epico-cavalleresco in ottave diLuigi Pulci. Composto negli anni Sessanta del 15° sec., fu pubblicato nel 1478 in un'edizione minore, di 23 canti; l'editio princeps, riveduta e ampliata a 28 canti, [...] , ma Pulci ha posto al centro dell'azione nuovi personaggi, quali il gigante Morgante, convertito al cristianesimo da Orlando, un altro gigante, Margutte, e due diavoli, Astarotte e Farfarello. Il protagonista, figura popolaresca comicamente ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] New York 1929, p. 125); G. Mercati, Giovanni d'Otranto, in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, p. 53; S. Borsari - M. Gigante, Poeti italo-bizantini di Terra d'Otranto nel sec. XIII, in La Parola del passato, VI (1951), pp. 287-315, 367-390; S ...
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Scrittore italiano (Napoli 1909 - Roma 1992). Osservatore attento della vita quotidiana, specie delle classi più umili, e del mondo del lavoro, nei suoi racconti e romanzi - ambientati per lo più a Napoli [...] , 1947 (poi rielaborato in Le radiose giornate, 1969); Speranzella, 1949; Siamo tutti bambini, 1951; Vesuvio e pane, 1952; Gigante Cina, impressioni di viaggio, 1957; Domani e poi domani, 1957; Amore amaro, 1958; Bibbia napoletana, cronache, memorie ...
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(gr. ᾿Ωρείων o ᾿Ωρίων)
Mitologia
Mitico gigantesco cacciatore, bellissimo, amato da Eos (l’Aurora). Ucciso per gelosia da Artemide, fu assunto in cielo, con il suo cane Sirio, a formare una costellazione. [...] ; a SO Rigel (β Orionis), molto luminosa (grandezza apparente 0,3), raffigurante il piede sinistro del gigante. Il piede destro non è visibile e si immagina nascosto dietro la costellazione del Lupo. Internamente al quadrilatero si trovano tre stelle ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] , editore del trattatello; il cognome Del Giogante è noto a Firenze fin dal 1358, in seguito spesso normalizzato in Del Gigante); fu soprannominato il Forte, secondo quanto afferma egli stesso in più passi delle sue opere. Di lui sappiamo che sposò ...
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Genovesi, Fabio. – Scrittore italiano (n. Forte dei Marmi 1974). Ha esordito nella letteratura nel 2008 con il romanzo Versilia Rock City e nel 2012 ha scritto il saggio cult Morte dei Marmi. Il suo secondo [...] tocca (2017, Premio Viareggio 2018), il libro per bambini Rolando del Camposanto (2019), Cadrò, sognando di volare (2020), Il calamaro gigante (2021) e Oro puro (2023). G. collabora con il Corriere della Sera, Vanity Fair e Il Tirreno e scrive anche ...
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Storico della letteratura italiana (Pietroburgo 1880 - Solda 1923); venuto a Roma nel 1903 con una borsa di studio del governo russo, rimase in Italia sino alla morte, dedicandosi soprattutto a studî sull'Umanesimo [...] ); Storia del Rinascimento cristiano in Italia (post., 1924). Inviato in Russia dal governo italiano durante la prima guerra mondiale, trasse da tale esperienza un libro di testimonianze, Il gigante folle: istantanee della Rivoluzione russa (1918). ...
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Scrittore lituano (Baibokai, Vabalninkas, 1896 - Vilnius 1947); compiuti gli studî a Panevėžys, Pietroburgo e Mosca, tornò nel 1918 in Lituania, a lavorare nella redazione di Lietuvà; divenne poi docente [...] dea del lago", 1919; Giesmė apie Gedimina̧ "Inno su Gediminas", 1938) e il dramma storico (Milžino paunksmė "All'ombra del gigante", 1932; Apyaušrio dalia "Il destino del primo albore", 1945); prese anche parte a polemiche artistico-letterarie con lo ...
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Scrittore (Strasburgo tra il 1545 e il 1551 - Forbach 1589 o 1590). Studiò a Siena e si addottorò in legge a Basilea nel 1574. Nel 1583 ottenne un ufficio a Forbach. Iniziò la sua attività verso il 1570 [...] . 1575 col titolo Geschichtsschrift), rifacimento del primo libro del romanzo del Rabelais, col racconto delle imprese del gigante Gargantua. È il primo grande monumento in prosa profana tedesca. Traggono anche ispirazione dagli scritti del Rabelais ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] d'un libretto da usare contro gl'incanti, e d'un corno "che ovunque s'oda fa fuggir la gente", fa cadere il gigante nella sua rete, recide il capello al quale era legata la vita di Orrilo, distrugge il palazzo incantato di Atlante e s'impadronisce ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...