MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] anni il M. prese parte a uno studio sulle correnti marine, che, grazie a osservazioni nel Tirreno, negli stretti di Gibilterra, Dardanelli e Bosforo, permise di accertare l'esistenza di due correnti continue in senso inverso, una superficiale e una ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] riduzione semplice ad ingranaggi, 4 eliche. Nell'agosto del 1933 il "Rex" conquistò all'Italia il "nastro azzurro", compiendo la traversata Gibilterra-New York di 3.181 miglia alla velocità media di 28,92 nodi e con una velocità massima per 24 ore di ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] a Verona i due poemetti La Fata Morgana, ispirato al fenomeno ottico osservabile sullo stretto di Messina, e Gibilterra salvata, prima attestazione dell’anglofilia dell’autore, celebrante l’eroica resistenza del generale inglese Elliott contro gli ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] la sua estradizione per dare esecuzione alla condanna a morte. A luglio 1823 Poerio fu costretto dalle autorità a partire per Gibilterra. Da qui si recò a Londra, dove rimase fino all’ottobre 1824, in stretto contatto con un gruppo di esuli italiani ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] onori e cariche. Combatté dapprima in Italia, poi in Marocco e in Spagna, distinguendosi contro gli Inglesi nell'assedio di Gibilterra (1779-83), tanto che il re lo nominò successivamente tenente generale delle sue armate, grande di Spagna di prima ...
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CORA, Guido
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 20 dicembre del 1851 da Luigi e da Teresa Fasciotti, in una famiglia arricchitasi grazie ad una fortunata attività industriale, e studiò nell'istituto [...] e di osservazioni di ogni genere.
Partito da Londra il 3 luglio col vapore "Orvieto" della Orient Line, toccando Gibilterra, Tolone, Napoli, Taranto, Porto Said, Suez, Colombo (isola di Ceylon), Fremantle, sbarcò l'8 agosto ad Adelaide. Prese parte ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] del Portogallo per unirsi alle truppe imperiali. In seguito il G. partecipò con valore all'assedio e alla conquista di Gibilterra e poi di Barcellona, agli ordini del pretendente asburgico arciduca Carlo d'Austria (Carlo III re di Spagna); Filippo di ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] I, fs. 50); ancora sullo stesso foglio, dal novembre 1838 all'agosto 1839, incise il porto di Algeri e gli scandagli intorno a Gibilterra, mentre nell'ottobre del 1839 iniziò ad incidere il porto di Tolone (Ibid., fs. 6). Intanto, il 5 dic. 1837, era ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] ital. in Portogallo (Mis1861), in Relazioni fra l'Italia e il Portogallo, Roma 1940. pp. 452 S.; Id., Esuli ital. a Gibilterra (1821-1859), in Annali d. Scuola Normale Superiore s. 2, XIV (1946)., p. 33; F. Poggi, Dall'armistizio Salasco al proclama ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] percorso di linea di una delle sei galee "ad viagiuni Flandrie", il convoglio che da Venezia periodicamente raggiungeva attraverso Gibilterra i mercati occidentali, fino alle coste inglesi.
A partire circa dal 1359 l'impegno civile del C. si connota ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...