Generale inglese (Ceylon 1810 - Londra 1890). Si distinse in India durante le campagne contro i Sikh (1845-46 e 1848-49) e l'ammutinamento dei Sepoys (1857); ma è soprattutto noto per aver comandato (1867-68) [...] l'armata anglo-indiana che batté il negus Teodoro a Magdala, in Etiopia. In seguito comandante in capo degli eserciti dell'India (1870-76) e governatore di Gibilterra (1876-82); nel 1882 fu nominato maresciallo. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Francis Bacon raffigura una nave che attraversa le Colonne d'Ercole, poste all'estremità orientale dello stretto di Gibilterra, in direzione degli sconfinati orizzonti del nuovo mondo. Questa efficace immagine dei viaggi d'esplorazione ben illustra l ...
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PONCE de LEÓN, Ignacio
Uomo di mare spagnolo, nato a Jerez de la Frontera verso il 1711, morto a Madrid il 14 agosto 1789. Nel 1760 era capitano di fregata, nel 1783 tenente generale. Nel 1744 combatté [...] una divisione della squadra di Luis de Córdoba, partecipò alle campagne della Manica, concorse al blocco di Gibilterra, combatté contro Lord Howe. Nel 1788 fu nominato membro del consiglio supremo della guerra. Assolse brillantemente numerose ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] , più tardi ministro plenipotenziario a Belgrado e poi a Tangeri. Il barone Scovasso dapprima tenne con sé l'H. a Gibilterra, dove era stato trasferito nel 1851, poi lo inviò nel 1860 a Torino affinché frequentasse l'istituto Candelero, noto allora ...
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Feld-maresciallo inglese, nato a Glasgow il 20 ottobre 1792 da uno scozzese di nome MacLiver e da una Campbell, morto il 14 agosto 1863. Assunse il nome materno entrando nell'esercito nel 1808. Prese parte [...] a tutte le campagne di Portogallo e di Spagna e fu anche aggregato all'armata spagnola del Ballesteros. Fu poi a Gibilterra e nella Guiana inglese. Dal 1841 al 1846 fu in Cina, e di lì passò nelle Indie al comando di una divisione impegnata nella ...
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LELIO, Gaio (C. Laelius)
Giuseppe Cardinali
Nato da famiglia plebea originaria di Tivoli, fu devoto amico del primo Scipione Africano e si distinse presto per cultura, ingegno, eloquenza. Accompagnò [...] presa di Cartagena (209 a. C.) e recò in Roma la notizia della vittoria. Tornato nella Spagna, combatté vittoriosamente a Gibilterra contro una piccola squadra cartaginese. Partecipò poi con molta abilità alle operazioni di Scipione contro Siface e i ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] si affermò il giurisdizionalismo, qui detto regalismo.
Le ferite provocate dalla guerra di successione non poterono essere tutte rimarginate: Gibilterra restò in mano inglese, né a farla riavere alla S. valse il patto di famiglia del 1761, che legò ...
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MELA, Pomponio (Pomponius Mela)
Alessandro Ronconi
Nacque a Tingentera presso Calpe, nella Spagna Betica (De chor., II, 90) e appartiene a quella corrente di Spagnoli, come Seneca, Quintiliano, ecc., [...] primi del 44 d. C.
In quest'opera M., dopo una hreve introduzione di carattere generale, descrive, movendo dallo stretto di Gibilterra, le regioni dell'Africa e dell'Asia che guardano il Mediterraneo (I), quindi l'Europa, tornando, da ovest a est, al ...
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Musa ibn Nusair
Generale e governatore arabo (n. 640-m. 716 ca.), conquistatore del Maghreb occidentale e di per conto del califfo omayyade . Accusato di malversazione, dovette lasciare la Siria e trasferirsi [...] territori occidentali, soggiogando le tribù berbere ribelli. Fu nel 711 che il suo luogotenente Tariq ibn Ziyad attraversò lo stretto di Gibilterra e iniziò la conquista di al-Andalus, poi condotta a termine da M. ibn Nusair. Tornato in Siria con un ...
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Nel linguaggio geografico, la costanza della temperatura in tutti i punti di una superficie parallela al suolo o alla superficie del mare. Nelle masse d’acqua come i laghi, l’o. si realizza in seguito [...] m, dove viene mantenuta una temperatura costante di circa 13 °C. Questo processo si attua grazie alla soglia di Gibilterra che ostacola l’entrata delle acque fredde dell’Atlantico, permettendo così alle acque profonde del Mediterraneo di rimanere a ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...