MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] , la Germania nord-occidentale lo Schleswig-Holstein, l'abbazia di S. Maurizio nella Svizzera, una parte della Iugoslavia, Gibilterra, Albania, Bulgaria, Grecia, Isole del Mare Egeo, Turchia d'Europa. In Asia: Asia Minore, Palestina, Siria, tranne ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] ha coperto con misure di gravità effettuate su nave i bacini dei mari italiani e di tutto il Mediterraneo da Gibilterra al meridiano 27° E.
Acquista crescente interesse lo studio delle variazioni secolari della gravità, che si prevedono nell'ordine ...
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POSTA
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Ottorino CERQUIGLINI
Attilio Donato GIANNINI
Ottorino CERQUIGLINI
Alberto BALDINI
. Storia. - Antichità. - L'istituzione di un servizio regolare di trasmissione [...] essere istituiti uffici postali a bordo di navi mercantili nazionali addette al trasporto di passeggeri oltre lo stretto di Gibilterra e il canale di Suez.
Le fonti essenziali del diritto postale sono la legge organica racchiusa nel testo unico ...
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Suddivisione amministrativa (VIII, p. 643). - Nel 1940 uno dei due territorî a giurisdizione speciale, lo Yukon, è stato eliminato come tale. Questa regione (536.304 kmq. e 4.914 ab. nel 1941) fu unita [...] per una incursione nelle isole Spitzbergen per distruggervi le miniere di carbone e le stazioni radio, e a Gibilterra per rimodernarne ed ampliarne le difese. Formarono anche le guarnigioni di Terranova, Islanda, Indie Occidentali e delle Aleutine ...
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GEOLOGIA (XVI, p. 619; App. II, 1, p. 1030)
Bruno Accordi
Durante la guerra 1940-45, si constatò che le nostre conoscenze in fatto di oceanografia, e soprattutto di topografia dei fondali oceanici, erano [...] ha subito una rotazione di circa 35° in senso antiorario, avvicinandosi al Marocco e creando i presupposti per lo stretto di Gibilterra: questa stessa rotazione ha creato l'apertura del golfo di Biscaglia, nato da una frattura allargatasi a cuneo; il ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] e in Afghānistān), la crescente presenza ai vertici degli organismi mondiali.
Restò irrisolto il contenzioso con la Gran Bretagna su Gibilterra: tra il 2001 e il 2002 i due Paesi intensificarono i negoziati per cercare una soluzione concordata, ma la ...
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SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] .
È mia dimora il Mare Pacifico? O le Indie Orientali? O Gerusalemme? Comechessia, vie ad essi sono l'Aniano e il Magellano e Gibilterra, tutti stretti, e non altro che stretti, sia dove dimorò Giafet, o Cam, o Sem.
Noi crediamo che il Paradiso e il ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] dell'unione alana entrarono nelle file dei conquistatori, altri si diressero verso ovest, raggiungendo la costa di Gibilterra, altri ancora si insediarono nel Caucaso settentrionale, divenendo una componente degli Alani caucasici, o furono assimilati ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] necessariamente limitati. Anche la possibilità di aggirare la barriera ecologica del Sahara via mare varcando lo Stretto di Gibilterra e navigando verso sud, benché forse vagheggiata da marinai punici, come il famoso Annone, non rappresentò nell ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] "Al mio bene al mio tesoro"; "Nobile al par che bella"; "Per salvarti"; "Madamina siete bella"; "Assediata è Gibilterra" e "Cosa vuole il Marchesino"), venendo poi impegnato per un'opera "di mezzo carattere", La finta principessa, rappresentata nella ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...