biogeografia
Marco Di Domenico
La distribuzione dei viventi sulla superficie terrestre
La distribuzione attuale degli esseri viventi sul nostro pianeta è il risultato della loro capacità di adattamento [...] orsi passarono dall'Europa in Africa settentrionale durante una delle fasi in cui il Mediterraneo era un mare chiuso e lo Stretto di Gibilterra un ponte di terra tra Europa e Africa. Da qui però non riuscirono a spingersi più a sud perché il Sahara ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] collegamento Tarifa-Tangeri, con la sostituzione di cavi già posati e più volte distrutti dalla forte corrente del golfo di Gibilterra. Durante la guerra italo-turca, lo stesso "Città di Milano" fu impiegato nel difficile compito di tagliare i cavi ...
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coordinate geografiche
Cosimo Palagiano
Un sistema per ritrovarsi
Le coordinate geografiche sono un sistema di valori che permette di trovare un punto su una superficie o nello spazio. In un piano, [...] esempio, a dilatare in modo esagerato il Mediterraneo. Errore che però condusse alla scoperta dell'America da parte di Colombo che, avendo eseguito un calcolo errato per difetto, aveva ritenuto molto più breve la distanza da Gibilterra all'Oriente. ...
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. La maggior parte delle popolazioni dell'Africa settentrionale (dalla costa al Sūdān) e orientale (dall'Egitto all'Etiopia e Somalia) appaiono collegate da nessi etnici e linguistici e sono state raggruppate [...] aborigeno con una razza dolicocefala bionda e con una razza brachicefalica venute dall'Europa attraverso lo stretto di Gibilterra, in età preistoriche.
2. Tibbu (detti anche Teda), forse propaggini dei Berberi nel Sahara orientale, nei quali prevale ...
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PLEISTOCENICO, PERIODO (dal greco πλεῖστος "moltissimo, il più" e καινός "recente"), chiamato anche più eufonicamente Plistocenico o semplicemente Plistocene
Ardito Desio
È un termine geologico che [...] le comunicazioni fra il Mar Nero e l'Egeo, mentre s'isola il Mar Caspio. Modifiche parziali avvengono nella zona di Gibilterra; la Gran Bretagna, ch'era unita al continente, passa a regime insulare e il Mar Baltico viene trasformato in lago per ...
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Isola delle Piccole Antille, possedimento britannico. È situata a 15°25′ N. e a 60°52′ O., tra i possedimenti francesi della Guadalupa, a circa 50 km. a N., e della Martinica, alla stessa distanza verso [...] poté a stento porsi in salvo a Sant'Eustachio.
L'effetto della battaglia fu grande: la Francia, battuta anche presso Gibilterra, perdette il dominio dei mari, e quantunque il Rodney non avesse mostrato molta premura nell'inseguire il nemico, forse ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] era Tangeri, ma dopo l’abolizione della zona franca avvenuta all’inizio degli anni Sessanta venne progressivamente sostituito con Gibilterra e con altri approdi.
Anche per la droga ci fu un’iniziale sottovalutazione. Il campanello d’allarme prese a ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] mondo e d'avventurarsi - primo fra i Veneziani - nei paesi bagnati dall'Oceano che si stendevano a Sud dello stretto di Gibilterra. Il gusto per esperienze nuove e inusitate non lo lascerà mai e l'invoglierà, per esempio, a mangiare carne d'elefante ...
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SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista
Stefania Nanni
SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista. – Nacque a Palermo il 22 agosto 1667 (datazione certa e documentata, in Torcivia, [...] vascello genovese, lungo un itinerario sconvolto dalla guerra di successione spagnola per il blocco navale anglo-olandese su Gibilterra e dal controllo francese della carrera de las Indias nell’eccezionale triennio 1701-03 che unì Spagna e Francia ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] 1881-82-83-84, I-IV, Roma 1885-1886).
La spedizione partì da Napoli il 27 nov, 1881 e, toccando Cagliari, Gibilterra, Madera, San Vincenzo, Pernambuco, Rio de Janeiro, Santa Catarina, approdò a Montevideo il 3 marzo 1882. Il viaggio venne ripreso l ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...