GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] lì il suo corpo, trasportato in Galizia in una barca, dopo aver attraversato il Mediterraneo e lo stretto di Gibilterra, avrebbe risalito la costa atlantica approdando all'estuario del fiume Ulla, nello stesso luogo dove l'apostolo sarebbe sbarcato ...
Leggi Tutto
Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] insegnato a scuola, mentre nei borghi del Var il ligure si estinse nel XX secolo (Toso 2003).
Il genovese si estinse pure a Gibilterra e all’isola di Tabarca, quando la colonia si trasferì in Sardegna dove si parla ancora a San Pietro e Sant’Antioco ...
Leggi Tutto
pesci luna, palla e san Pietro
Giuseppe M. Carpaneto
Bizzarie del mare
Pesce luna e pesce palla appartengono all’ordine dei Tetraodontiformi e costituiscono un piccolo gruppo di pesci dall’aspetto stravagante: [...] comunemente il capolepre (Lagocephalus lagocephalus) lungo 50 cm, ma alcune specie tropicali possono occasionalmente passare lo stretto di Gibilterra o il canale di Suez. Molti pesci palla contengono sostanze velenose, mortali anche per l’uomo. Ciò ...
Leggi Tutto
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] in Napoli negli ultimi anni, quanto in Spagna da suo fratello. Lo preoccupava e amareggiava il dominio dell'Inghilterra su Gibilterra; e già da Napoli egli s'era stretto all'Austria, vagheggiando legami di parentela, che furono poi attuati, con Maria ...
Leggi Tutto
(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] .
In Africa si ha sollevamento quasi ovunque, dall'Istmo di Suez al Madagascar, alle coste del Golfo di Guinea fino a Gibilterra e a Tunisi; in depressione è la Tripolitania, la Cirenaica e l'Egitto.
Nell'America del Nord si ha sollevamento dalla ...
Leggi Tutto
TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] parte invece sfuggono da esso per toccare i porti degli altri bacini. Dalla poderosa corrente di traffico che entra per Gibilterra un'aliquota notevole fa capo a Napoli, secondo porto di movimento della Penisola. Non estraneo a tale movimento rimane ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] placarono l'ansia che pareva tormentarlo facendogli desiderare sempre nuove mete. Quella che scelse nell'agosto del 1836 imbarcandosi a Gibilterra era tra le più lontane possibili: sbarcato infatti a New York il 7 ottobre, si stabilì a Boston ove si ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] Iberica attraversando lo stretto che, dal suo nome, fu chiamato Gebel Tariq (“la montagna di Tariq”) e dunque Gibilterra. Con la connivenza di un dignitario visigoto ribelle, avanzò verso l’interno combattendo l’esercito visigoto e conquistando ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] dell’esercito francese, inviato in Spagna per riportare l’ordine nella penisola iberica, lo convinse a emigrare di nuovo, prima a Gibilterra, poi a Londra e in seguito a Marsiglia, dove per un breve periodo gestì uno stabilimento di mulini a vapore ...
Leggi Tutto
MIRABELLO, Carlo
Marco Gemignani
MIRABELLO, Carlo. – Nacque a Tortona in provincia di Alessandria il 17 nov. 1847 da Giuseppe e da Maria Vicari.
Il M. fin da giovane aveva manifestato la volontà di [...] di istruzione per gli allievi della Regia Scuola di marina di Genova toccando porti della Spagna, della Tunisia, del Portogallo e Gibilterra. Il 25 dic. 1876 fu nominato luogotenente di vascello di prima classe e dall’aprile 1877 all’ottobre 1880 fu ...
Leggi Tutto
gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...