Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le realistiche descrizioni della prima raccolta, Gente di Dublino, assumono una prospettiva [...] quelle stradine curiose e le case rosa e azzurre e gialle e i roseti e i gelsomini e i gerani e i cactus e Gibilterra da ragazza dov’ero un Fior di Montagna sì quando mi misi la rosa nei capelli come facevano le ragazze andaluse o ne porterò una ...
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PORRO, Gian Pietro
Francesco Surdich
PORRO, Gian Pietro. – Nacque a Como il 20 novembre 1844, primogenito di Francesco e di Chiara Giovio, da una nobile famiglia lombarda che gli valse il titolo di [...] corso del quale percorse 14.000 miglia: partito da Genova il 12 dicembre, dopo aver fatto scalo a Marsiglia, Barcellona, Gibilterra, Capo Verde, Montevideo e Buenos Aires, il 19 gennaio 1873 si spinse all’interno per risalire il rio Paranà, toccando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista di Granada segna un momento esaltante, da un punto di vista politico e religioso, [...] che si estende nella parte sud-orientale della Spagna occupando buona parte della costa in prossimità dello Stretto di Gibilterra. Si tratta di una provincia strategicamente importante, poiché attraverso di essa i Mori potranno esercitare nei secoli ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] penisola dal dominio arabo è questione di tempo: nel 1344 Alfonso XI prende Algesiras e muore di peste sotto gli spalti di Gibilterra. Non resta che Granada in mano ai Mori, ma battuta da tutte le parti, in vassallaggio dei re castigliani, senza più ...
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PARKER, Sir Hyde
Guido ALMAGIA
Il nome di Hyde Parker è comune a varî personaggi inglesi, tra cui due noti ammiragli, padre e figlio. Il primo nacque a Tredington il 25 febbraio 1714. Prestò dapprima [...] occasioni. Con il padre partecipò alla battaglia del Dogger Bank e agli ordini di Lord Howe prese parte alle azioni contro Gibilterra (1782). Nel 1793 fu promosso contrammiraglio e fu con lord Hood a Tolone e in Corsica; due anni dopo agli ordini ...
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HOWE, Richard, conte
Guido Almagià
Ammiraglio inglese, nato l'8 marzo 1726 a Londra, morto ivi il 1° agosto 1799. Entrò a far parte della marina nel 1739. Nel 1755 era comandante del Dunkirk nell'America [...] della Manica e nell'autunno dello stesso anno portò a buon fine contro i Francesi e gli Spagnoli le operazioni di liberazione di Gibilterra (v.). Dal 28 gennaio al 16 aprile del 1783 fu primo lord dell'ammiragliato e di nuovo lo fu dal dicembre 1783 ...
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MANOEL II re di Portogallo
Lello BONIN-LONGARE
Nato a Lisbona il 19 marzo 1889, morto a Twickenham (Inghilterra) il 2 luglio 1932. Figlio secondogenito del re Carlo I e della regina Maria Amelia, il [...] dove la guarnigione pareva fedele alla monarchia, ma il pericolo di esser catturato dalle navi ribelli lo indusse a dirigersi su Gibilterra. Dopo alcuni giorni, con la regina madre e il duca di Oporto s'imbarcò per l'Inghilterra sopra lo yacht reale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] fin dal 711 col berbero Tàriq ibn Ziyàd, liberto del governatore di Qayrawàn, Musa ibn Nusayr. Egli sbarca con 7000 uomini a Gibilterra (la cui rocca è da essi chiamata Giàbal at-Tàriq, “monte di Tàriq”) e, rinforzato presto da altri 5000 soldati ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] capitolata Cartagena il 2 nov. 1823, il 4 dello stesso mese si imbarcò per Gibilterra, dove sperava di trovare una nave che lo conducesse in America. A Gibilterra fu invece costretto a fermarsi parecchio tempo, in condizioni di estrema miseria, fino ...
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Gange
Adolfo Cecilia
Fiume sacro dell'India; svolge il suo corso, di oltre 2.500 Km, dal settore di sud est della catena imalaiana fino all'estremo nord del golfo del Bengala, ove sfocia con un ampio [...] XXXIV 113): il punto più orientale, 90° a est di Gerusalemme, 180° dalle isole di Gade, in senso lato dallo stretto di Gibilterra, dov'Ercule segnò li suoi riguardi (XXVI 108). E D. stesso che illustra l'opinione, sua e dei geografi del suo tempo, e ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...