GINER DE LOS RIOS, Francisco
Critico e pedagogista spagnolo, nato a Ronda (Málaga) il 10 ottobre 1839, morto a Madrid il 17 febbraio 1915. Nel 1863 si trasferì a Madrid, dove accanto allo zio Rios Rosas [...] nuovamente della cattedra, e chiuso nel castello di Cadice, dove rifiutò gl'inviti inglesi di fondare una università a Gibilterra. Allora fondò l'Institución libre de enseñanza, la quale non fu soltanto un'università (cui ben presto si aggiunse ...
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Scrittore, diplomatico e marinaio inglese, figlio di sir Everard D. Nato nel 1603, morto nel 1665. Studiò nel Gloucester Hall di Oxford, e dal matematico Thomas Allen, che lo ebbe discepolo, fu soprannominato [...] 'approvazione del re, s'imbarcò come corsaro con due navi. Catturò alcuni vascelli spagnoli e fiamminghi al largo di Gibilterra, una nave olandese presso Maiorca, e dopo altre avventure riportò nel porto di Alessandretta una vittoria su navi francesi ...
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Nato nel 1685, fu prima avvocato generale presso il Parlamento di Parigi; poi dal cardinale Fleury fu nominato guardasigilli di Francia e segretario di stato per gli Affari esteri. Mentre però il cardinale [...] ducati in Italia, non acconsentiva a nessuna concessione commerciale a favore dell'Inghilterra, fino a quando questa non restituisse Gibilterra e Minorca. Ma il cardinale, mentre riusciva col trattato di Siviglia (nov. 1729) a placare il dissidio tra ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] con l’area baltica avrebbe potuto giustificare un ritorno in grande stile della bandiera di San Marco al di là di Gibilterra.
Nel 1745, su iniziativa del mercante Isacco Treves, venne istituita una compagnia del Baltico, che contava di sviluppare un ...
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Poeta spagnolo, nato presso Almendralejo (Badajoz) il 25 marzo 1808 e morto a Madrid il 23 maggio 1842. Insofferente di ogni disciplina, lasciò la scuola di artiglieria di Segovia (1821), iniziando a Madrid [...] Fece ritorno a Madrid nella nuova scuola del Lista (1825-26), sognando la guerra ai tiranni. Per sfuggire alla polizia riparò a Gibilterra e poi a Lisbona, dove conobbe, tra gli esuli, il colonnello Mancha e la sua bella figlia quindicenne Teresa. Li ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] , e superato lo stretto di Magellano, fece ritorno a Montevideo per attraversare l’Atlantico, passare lo stretto di Gibilterra e giungere, infine, a Napoli.
Quando nel 1872 Cristoforo Negri, impegnato a promuovere anche in Italia l’interesse ...
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Nome usato nella più antica letteratura greca per indicare la descrizione dei porti di un determinato mare, con le indicazioni utili alla navigazione e talora con notizie etnografiche e sulle forme di [...] esplorazione, come quello del cartaginese Annone (6°-5° sec. a.C.) pervenuto in versione greca, sulla costa africana al di là di Gibilterra, e quello perduto di Pitea di Marsiglia sul Mare del Nord (4° sec. a.C.). Il p., come la periegesi ionica di ...
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RIVAS, Duca di
Alfredo Giannini
Angel de Saavedra y Ramírez de Baquedano, più noto col titolo nobiliare, ereditato nel 1834 alla morte del fratello maggiore, nacque a Cordova il 10 marzo 1791; morì [...] nel 1823, quando infieriva la feroce reazione assolutistica di Ferdinando VII, persecuzioni politiche per le quali dovette esulare. Riparò a Gibilterra, poi a Londra. Si sarebbe voluto stabilire in Italia, a Roma o a Firenze, ma glielo vietarono i ...
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mauri
Nome con cui i romani indicavano una popolazione berbera stanziata in Marocco e in parte dell’Algeria. Un regno dei m. risulta attestato sin dal 4° sec. a.C. dalle fonti, che ne ricordano i rapporti [...] e sulle zone montuose continuarono tuttavia a considerarsi indipendenti: sotto Marco Aurelio invasero la Penisola Iberica attraverso lo stretto di Gibilterra; nel 3° e nel 4° secolo i m. si ribellarono più volte, attaccando la Numidia. Malgrado molti ...
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Specie (Coturnix coturnix; fig. A) di Uccello Galliforme Fasianide. Ha ali rotonde, lunghe 11 cm, prima remigante primaria più lunga, coda ridotta, con 10-12 timoniere. Migratore, giunge in Europa, dove [...] (Callipepla californica), dell’America Settentrionale.
La q. tridattila (Turnix sylvaticus; fig. C), detta anche q. di Gibilterra (o di Andalusia), è un Uccello Turniciforme Turnicide, stazionario e nidificante in Europa sud-occidentale e Africa nord ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...